"Protezione civile il Piano comunale non è stato applicato"

Interrogazione alla giunta: "Sfasature e criticità".

I consiglieri comunali del gruppo Lega, Antonella Celletti, Fabio Biguzzi, Enrico Sirotti Gaudenzi, Beatrice Baratelli, hanno presentato una interrogazione alla Giunta chiedendo spiegazioni sull’eventuale disallineamento dei contenuti del ‘Piano intercomunale di protezione civile Unione dei Comuni Valle del Savio e Piano comunale di protezione civile’ (approvato dal Consiglio comunale in una nuova versione l’11 febbraio 2021).

"Non è andato tutto come avrebbe dovuto - scrivono i consiglieri - anzi, a una ventina di giorni dall’alluvione, se si rapportano i fatti avvenuti con le prescrizioni contenute nei Piani intercomunale e comunale di Protezione civile sembrano emergere sfasature e criticità".

"Nei documenti pubblici consultati - scrive la Lega - come anche nel documento monografico di dettaglio ‘Rischio idraulico esondazione Savio in centro città–Cesena’, aggiornato nel giugno 2017, sono contenute precise direttive sia sul piano della previsione e della prevenzione di eventi emergenziali, sia sul piano della loro gestione e del loro superamento. Tra le carenze emerse si può inserire la fase dell’informazione, in particolare quella che avrebbe dovuto puntare l’attenzione sui ‘rischi presenti nell’area di residenza’ e sui comportamenti da tenersi in caso di emergenza. Altrettanto limitate sono apparse le modalità di diffusione delle informazioni, in particolare quelle che avrebbero dovuto diffondere l’allarme esondazione. Nei documenti di Protezione civile, dunque, è tutto previsto o quasi. E’ da capire cosa sia stato effettivamente fatto".

La Lega, nella sua interrogazione ha rivolto 18 domande alla Giunta Lattuca che riguardano, tra l’altro, "le centraline meteorologiche del Comune e del Consorzio di bonifica, dove siano localizzate, quali dati pluviometrici abbiano registrato nei giorni dal 16 al 18 maggio, a chi siano stati comunicati i dati e quali risultati siano emersi".