di Giacomo Mascellani
A Cesenatico prosegue la caccia al rapinatore solitario che lunedì attorno alle 18 ha assaltato il supermercato Conad di via Negrelli, riuscendo a mettere a segno un colpo da poco più di mille euro di bottino. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Cesenatico stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per risalire all’identità del malvivente, tuttavia l’impresa non è facile. Sotto la lente ci sono le immagini delle telecamere del negozio e di quelle pubbliche lungo le strade del centro città, in particolare via Negrelli, viale Roma e zone limitrofe. Intanto in caserma si stanno raccogliendo le testimonianza del personale, delle cassiere e dei clienti del supermercato presenti al momento del colpo. I carabinieri, si stanno concentrando sugli uomini con precedenti penali residenti in zona, la cui descrizione potrebbe corrispondere a quella fornita dai dipendenti della Conad. Inoltre gli investigatori seguono con interesse le segnalazioni. Il ricercato è un uomo giovane, che è entrato in azione vestito sportivo, indossando il casco ed il proteggi collo, per poi minacciare le cassiere con una pistola.
In quel momento c’erano diversi clienti e due casse aperte, ma nessuno è stato toccato, tuttavia ha colpito la determinazione del malvivente nell’intimorire le cassiere, per poter arraffare in pochi secondi il denaro contante. Nonostante non vi sia stata un’aggressione fisica, una donna ha accusato un malore, probabilmente per lo spavento improvviso, ed è stata soccorsa da un’ambulanza del 118; il personale sanitario l’ha curata e tranquillizzata sul posto e non c’è stato bisogno del ricovero in ospedale. Il rapinatore è poi fuggito in sella ad uno scooter, imboccando viale Roma e poi strade secondarie.
È stata una rapina lampo in solitario, della durata di pochi secondi, che in città ha ricordato molto le rapine in serie e i tentativi di rapine perpetrate tempo addietro sul lungomare e nelle vie del centro di Cesenatico, quando un uomo solo prese di mira molti negozi ed attività della zona, noncurante di agire in pieno giorno ed in strade dove poteva essere notato e riconosciuto. Anche di questo si parla molto in città, sebbene, in base alle descrizioni fornite dalle cassiere vittime della rapina, si tratterebbe di persone diverse.
I carabinieri non mollano la presa e stanno verificando le immagini delle telecamere presenti anche in altre strade, dove il rapinatore con il casco potrebbe essere passato per raggiungere viale Negrelli. Il nuovo sistema di videosorveglianza con telecamere di ultima generazione che garantiscono immagini ad alta definizione, in tal senso potrebbe essere molto utile.