Regione: "Previsto uno screening anche agli asintomatici ed eventuali vaccinazioni"

L’Emilia-Romagna è pronta a garantire l’accoglienza dei profughi provenienti dall’Ucraina in piena sicurezza, anche da un punto di vista sanitario. Chi arriverà in questi giorni, spiega infatti la Regione, sarà sottoposto ai controlli e agli screening di routine previsti dalla normativa nazionale e dai piani di prevenzione regionali.

Durante la fase di presa in carico regionale, dunque, si dovrà garantire la valutazione dello stato di salute dei profughi, con particolare attenzione alle persone che presentino sintomi che possano suggerire la presenza di malattie.

Anche le persone asintomatiche saranno sottoposte a screening che escludano la positività alla tubercolosi, indipendentemente dallo stato vaccinale. In questo modo sarà possibile attivare immediatamente le profilassi necessarie. Il Servizio sanitario regionale si farà inoltre carico di somministrare le vaccinazioni in tutti i casi previsti.