Residence ’Alessandra’, idraulici e tecnici in azione

Prosegue il braccio di ferro tra i nuovi gestori e le persone che occupano senza titolo cinque dei sedici appartamenti della palazzina di Ponente.

Residence ’Alessandra’,  idraulici e tecnici in azione

Residence ’Alessandra’, idraulici e tecnici in azione

di Giacomo Mascellani

Nella zona Ponente di Cesenatico prosegue il braccio di ferro tra i nuovi gestori del Residence Alessandra, e le persone, in buona parte stranieri, che occupano senza alcun titolo legittimo cinque dei sedici appartamenti della struttura situata in via Caboto, dove oggi potrebbero entrare in azione delle squadre di tecnici per chiudere la fornitura di acqua e ripristinare parte della linea elettrica dove da due mesi è in atto il furto della corrente elettrica.

Questa palazzina da due mesi è nell’occhio del ciclone, in particolare da quando il proprietario, un imprenditore di Cesenatico che lavora e vive all’estero con la famiglia, ha deciso di chiudere la struttura ricettiva. Erano i primi giorni di febbraio e all’interno del residence vi erano affittuari che rivendicavano diritti, in quanto alcuni avevano già versato delle somme per i giorni successivi, altri doveva incassare la caparra versata, altri ancora chiedevano tempo per trovare un’altra sistemazione. Oggi a distanza di due mesi le persone che occupano i cinque alloggi sono considerate a tutti gli effetti abusivi. Il proprietario aveva staccato la corrente elettrica ed il gas. Tuttavia l’acqua calda ha continuato ad essere erogata ed inoltre alcuni abusivi si sono attaccati ai cavi presenti nelle zone pubbliche dei pianerottoli e dei corridoi, per continuare ad avere la luce.

Siamo dunque di fronte ad un caso di violazione degli spazi privati e di furto di corrente elettrica, come del resto scritto anche dai due legali dei gestori, che hanno informato della situazione in corso il prefetto di Forlì-Cesena, il questore di Forlì-Cesena, la Compagnia dei carabinieri di Cesenatico ed il sindaco della città.

Il mese di aprile è dunque iniziato a livelli di alta tensione, con i nuovi gestori che pagano l’affitto e le spese con un regolare contratto, quindi sono legittimamente mossi dal diritto di entrare in possesso dell’immobile per ristrutturarlo e iniziare a lavorare con i turisti; mentre dall’altra parte ci sono abusivi che continuano a non volerne sapere di lasciare gli appartamenti.

Oggi potrebbe essere una di quelle giornate campali, perchè i nuovi padroni di casa sono determinati ad interrompere la fornitura di acqua e ripristinare la linea elettrica dove quotidianamente si registrano furti di corrente attraverso degli allacci abusivi. Del caso se ne occupano i carabinieri della Compagnia di Cesenatico che tengono monitorata la palazzina.