Rifiuti Cesena, cambia la raccolta in centro. Ecco stazione mobile e tessera

Il sistema entrerà in vigore all’inizio dell’anno nuovo

Rifiuti, a Cesena spariscono i cassonetti in centro (Foto Ravaglia)

Rifiuti, a Cesena spariscono i cassonetti in centro (Foto Ravaglia)

Cesena, 31 ottobre 2018 - La visione dei cassonetti dei rifiuti deturpa l’impatto visivo degli angoli più belli della città e incentiva l’abbandono indiscriminato dei rifiuti (video)? La soluzione proposta dal Comune di Cesena, primo in Italia a seguire questa strada, è semplicemente quella di eliminare i cassonetti. Al loro posto nel centro storico gireranno costantemente cinque ‘Ecoself’ stazioni itineranti e attrezzate di tutto punto per garantire lo smaltimento di qualunque tipo di rifiuto, da quelli indifferenziati, ai tradizionali carta, vetro, plastica e organico, passando per pile, lampadine, piccoli rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e oli. 

«Il sistema – spiegano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessora all’ambiente Francesca Lucchi – entrerà in vigore all’inizio del 2019 ma già dal 13 novembre avvieremo una fase sperimentale durante la quale i residenti nel cuore della città potranno prendere confidenza con la nuova struttura, interagendo con un operatore che fornirà istruzioni sull’utilizzo». La procedura è stata concepita con l’intento di consentire la fruizione ai soli residenti delle zone previste, quelle cioè del cuore urbano: a ogni famiglia verranno consegnate due tessere che contengono il codice necessario a far entrare in funzione ‘Ecoself’. In questo modo chi abita in altre zone della città e vorrà cercare di sbarazzarsi del proprio sacchetto senza effettuare la raccolta differenziata, resterà con un palmo di naso. 

«Ovviamente – continuano sindaco e assessora – il resto dei cesenati continueranno a usufruire dell’ormai collaudato servizio che ha raggiunto tutti i quartieri, con l’eccezione del Rubicone, per il quale ci stiamo attrezzando». Dal punto di vista pratico, l’area individuata è quella prettamente ‘storica’ della città, dal momento che le zone più strettamente residenziali, come la ’Valdoca’ o il reticolo di strade sul retro della Biblioteca Malatestiana verranno dotate di servizio di porta a porta. Tutti gli abitanti del centro storico verranno comunque contattati e invitati a partecipare ad almeno una delle due assemblee pubbliche fissate per il 12 novembre e il 12 dicembre.

Complessivamente le utenze interessate sono circa 1.700 (il numero sale fino a 3.600 prendendo in considerazione anche chi verrà raggiunto dal porta a porta ma che non avrà diritto a utilizzare l’isola itinerante). A loro disposizione ci saranno cinque ‘Ecoself’ (ognuno dei quali è costato 70.000 euro), che si sposteranno ogni due ore dalla mattina presto fino a sera tarda, raggiungendo a rotazione nove postazioni: piazza del Popolo, via Cesare Battisti, piazza Almerici, via Roverella, via Martiri d’Ungheria, via Cesare Montanari, piazza Isei, piazza Aguselli e via Pier Maria Caporali. In ogni postazione verranno collocati dei totem che indicheranno giorni e orari relativi a tutte le zone. In caso di eventi particolari (come il mercato ambulante o le fiere) verranno individuate collocazioni alternative. I cassonetti tradizionali inizieranno ad essere rimossi da gennaio e nel corso dei primi mesi dell’anno gli aspetti logistici verranno tarati anche in funzione a eventuali necessità che emergeranno sul campo.