Rifiuti del mare, arriva l’isola ecologica dedicata

Sorgerà nell’area del mercato di Ponente con un investimento di 40mila euro. Permetterà una corretta gestione e raccolta e migliorerà tutta la zona

Migration

di Giacomo Mascellani

I rifiuti del mare a Cesenatico avranno un’isola ecologia dedicata. L’amministrazione comunale ha infatti ricavato un nuovo spazio nell’area mercatale sull’asta di Ponente del porto canale, a diretto contatto con i luoghi di sbarco del pescato. L’obiettivo è riqualificare i luoghi di manovra della zona portuale, anche in chiave ambientale e di sostenibilità. L’investimento è di 40mila euro, con il comune di Cesenatico che ha ottenuto un finanziamento di oltre 35 mila euro (per l’esattezza 35.240,55), attraverso il bando Flag, acronimo che sta per ’Fisheries local action group’. Il 50% dell’importo arriva da fondi comunitari, il 35% da fondi ministeriali e il 15% dalla regione Emilia-Romagna.

Il Comune ha ottenuto il massimo del finanziamento e pagherà il progetto meno di 5mila euro. La nuova isola ecologia permetterà una corretta gestione e raccolta dei rifiuti e migliorerà questa zona portuale. Nella progettazione sono stati tenuti in particolare considerazione gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale delle opere e alla facilità gestionale del sistema, nonché alla promozione di sistemi di comunicazione ed incentivazione delle attività di raccolta dei rifiuti del mare.

In pratica saranno installati due box, apribili sui lati lunghi, che racchiudono i cassonetti, mentre al centro, tra i due box, sarà realizzata un’area verde. I box, costruiti con pannelli di policarbonato coibentato, rivestito sui tre lati fissi con lamiera di ferro zincata, hanno la funzione di contenere e nascondere i contenitori per i rifiuti. Sulle aperture scorrevoli si potranno applicare pannelli di alluminio serigrafati con grafica di comunicazione, mirata all’educazione ambientale sulla raccolta differenziata e la salvaguardia del mare. L’area interessata misura 7 metri per 5, con il lato lungo parallelo alla strada, i lati corti accessibili ed il lato lungo opposto alla strada adiacente ad una recinzione privata. L’isola sorgerà dove c’era un’isola ecologica interrata non più in funzione e che sarà smantellata. L’area verde avrà una funzione paesaggistica ed ecologica con grande utilizzo di essenze profumate e fioritura scalare, anche per contenere gli odori.

Il sindaco Matteo Gozzoli ed il vicesindaco Lorena Fantozzi credono in questo progetto: "Questo nuovo intervento è un tassello di tutto quello che abbiamo fatto in passato e stiamo facendo per il porto e per il comparto produttivo della pesca. La questione dei rifiuti e dello smaltimento è centrale per il comparto della pesca e con questa nuova isola ecologia, vogliamo risolvere diverse criticità nel modo più innovativo possibile".