LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Rifugio antiaereo: "Struttura da valorizzare, riqualificazione in corso"

L’assessore alla cultura Camillo Acerbi fa il punto sul progetto per il sito di viale Mazzoni acquisito a dicembre 2023. "Lavori ultimati entro fine 2024".

Rifugio antiaereo: "Struttura da valorizzare, riqualificazione in corso"

L’assessore alla cultura Camillo Acerbi fa il punto sul progetto per il sito di viale Mazzoni acquisito a dicembre 2023. "Lavori ultimati entro fine 2024".

Il tema della valorizzazione della Rocca Malatestiana e degli spazi ad essa annessi continua a essere attuale nell’agenda politica cittadina: dopo la comunicazione dell’assegnazione della gestione della fortezza malatestiana all’associazione ‘Jazzlife’ per i prossimi cinque anni, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Enrico Castagnoli in un’interpellanza ha allargato l’attenzione sul vicino rifugio antiaereo che si affaccia su viale Mazzoni chiedendo informazioni sul futuro di uno spazio sul quale da anni si dibatte nell’ottica di un possibile rilancio.

La risposta è arrivata dall’assessore alla cultura e al bilancio Camillo Acerbi: "L’atto di acquisizione da parte del Comune di questo spazio è stato sottoscritto il 13 dicembre 2023. Poiché l’accordo prevede che gli interventi di valorizzazione siano da eseguirsi nei dodici mesi successivi, il termine è dunque dicembre 2024. Al momento, di tali interventi, è già stata completata la sistemazione delle aree esterne agli accessi, realizzata nel più ampio progetto di riqualificazione di viale Mazzoni. Trattandosi di lavori realizzati nell’ambito di un intervento più generale del valore complessivo di 150.000 euro, la spesa puntualmente riconducibile al rifugio è stimata in circa 10.000 euro. Restano invece da realizzare la segnaletica esterna e le didascalie interne, il restauro (o sostituzione) dei portoni e dei cancelli esistenti e l’inserimento di una fonte luminosa. Per la realizzazione della cartellonistica esterna e delle didascalie interne è stata stimata una spesa di circa 8.000 euro già nelle disponibilità del Settore".

Sempre in relazione al rifugio antiaereo, l’assessore ha fatto riferimento anche a collaborazioni esterne: "Sul rifugio si è concentrata l’attenzione dell’Ulg (Urbact Local Group), gruppo di azione locale del progetto europeo Archethics, che collabora con l’Amministrazione nell’individuazione di azioni che promuovano la conoscenza di quel luogo. Ritengo infatti che gli interventi edilizi non esauriscano il percorso di valorizzazione, che deve trovare continuazione e compimento in visite ed eventi finalizzati al ricordo di una pagina così importante della storia cittadina e dei relativi personaggi (si pensi ad esempio all’eroica attività di assistenza svolta nel Rifugio da don Baronio) e alla riflessione sull’esperienza tragica della guerra anche al giorno d’oggi".

Allargando l’attenzione a tutto il complesso della Rocca, Acerbi ha invece aggiunto che "all’interno del parco della Rimembranza sono poi previsti lavori di restauro e consolidamento dei resti della Rocca Vecchia e dello Sferisterio. E’ inoltre stato approvato un protocollo d’intesa fra Comune e Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena per il recupero e la valorizzazione delle mura malatestiane, accordo che ci ha permesso di acquisire un progetto di fattibilità per il restauro conservativo e la valorizzazione del sistema fortificato rinascimentale di Cesena (compresa la Rocca). Il valore complessivo dei lavori supera largamente i 20 milioni di euro e non può essere affrontato con risorse comunali; siamo però impegnati nella ricerca di bandi di finanziamento sfruttabili".