"Rimborsi, non basta solo una Pec"

Sindaca di Roncofreddo arrabbiata per le accuse ricevute da Fratelli d'Italia: "Nessuna frazione dimenticata, lavoriamo con urgenza per sfruttare le settimane di clima estivo".

È molto arrabbiata Sara Bartolini, sindaca di Roncofreddo, per le accuse ricevute da Fratelli d’Italia che l’accusa di non avere presentato la documentazione e le richieste dei fondi necessari per porre rimedio ai danni dell’alluvione di maggio.

"Per poter procedere all’approvazione dei verbali di somma urgenza e la dichiarazione del conseguente debito fuori bilancio in consiglio comunale - afferma la sindaca – , non è necessaria una fantomatica “semplice Pec, ma la copertura finanziaria ora contenuta nell’ordinanza a firma del generale Figliuolo e pubblicata il 4 settembre scorso. L’esponente di Fratelli d’Italia con affermazione offensiva, diffamatoria e rappresentativa di una totale assenza di conoscenza dell’operato dell’amministrazione comunale fa riferimento ad un fantomatico "sindaco ombra". Faccio presente che Roncofreddo ha un sindaco e un’amministrazione del tutto indipendenti, che lavorano in stretta e trasparente collaborazione con provincia e Regione senza bisogno di figure dietro le quinte. È vile approfittare di quello che è accaduto al nostro Comune per mero interesse politico. Leggiamo da giorni le polemiche riferite ai ritardi dei comuni nel richiedere al governo i rimborsi delle spese sostenute durante l’alluvione di maggio. E’ indispensabile quindi fare chiarezza. Mentre i lavori di somma urgenza proseguono (in base alla disponibilità delle ditte e dei tempi di redazione delle perizie per avere di man in mano il quadro economico) i nostri uffici continuano a monitorare attentamente il territorio e a rendicontare i lavori già eseguiti, quelli in esecuzione e a prevedere quelli futuri".

"In questa fase - prosegue la sindaca – il Governo ha previsto risorse per interventi prettamente di messa in sicurezza: per queste ragioni, infatti, in molti casi restano le limitazioni al transito legate alla portata dei mezzi; l’obiettivo in questo momento è evitare il rischio isolamento in caso di forti piogge. Nessuna frazione è stata, né sarà, dimenticata perché come amministratori seguiamo quotidianamente l’operato, con l’urgenza di sfruttare queste settimane di clima ancora estivo. È chiaro che alimentare la frustrazione e la preoccupazione dei cittadini non ha nulla di dignitoso".