Tra gli interventi di manutenzione straordinaria agli immobili che beneficeranno di un pacchetto di risorse di 465mila euro, ci saranno anche quelli all’edificio di ’Porta Santi’, in sobborgo Eugenio Valzania. L’edificio rientra tra gli immobili di proprietà del Comune che ben presto saranno oggetto di importanti interventi di manutenzione straordinaria. Particolarmente significativo dal punto di vista storico e monumentale, l’immobile, così come concordato con la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le Provincie di Ravenna Forlì-Cesena e Rimini, dovrà essere rinnovato e adeguato dal punto di vista impiantistico e prestazionale incrementandone la sicurezza e la funzionalità, nonché la tutela e il valore, per essere destinato a enti o associazioni che operano sul territorio. "Valorizzare e riqualificare il patrimonio comunale – commenta l’assessore ai lavori pubblici Christian Castorri – significa preservare il valore storico e architettonico di un bene simbolo della nostra città. In molti casi, dopo un’attenta analisi, interveniamo rigenerando immobili storici inutilizzati che hanno un grande potenziale, anche grazie alla loro posizione centrale. È questo il caso di Porta Santi che nel 1819 fu monumentalizzata nelle forme attuali sulla base del progetto dell’architetto Curzio Brunelli in onore del papa Pio VII, come testimoniano l’iscrizione e gli stemmi, e oggi è al centro di un progetto di rigenerazione urbana che, una volta concluso, restituirà i locali interni alla città attraverso le attività proposte dall’Ente o dall’Associazione a cui sarà affidata la gestione". L’immobile si trova in pieno centro storico, all’interno del fabbricato ’Porta Santi’ dichiarato di interesse storico-artistico dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali. Recentemente sono state evidenziate alcune criticità legate allo stato dei locali inutilizzati da diversi anni. Al fine di ridare nuova vita all’immobile, si procederà con il rifacimento di porzioni di intonaco interno al piano terra, vano scale e piano primo; rifacimento del servizio igienico con demolizione e rifacimento della pavimentazione e la relativa sostituzione di porte e sanitari; sistemazione degli infissi e serramenti esistenti; e altre opere per rendere.