
Rivolta contro l’area cani: "Toglie spazio e disturba"
Cesena, 18 novembre 2023 – L’area per cani spostata solleva i cittadini che se la ritroveranno appresso. Raccogliendo le segnalazioni di rumori e inquinamento acustico presentate dai residenti, il Comune ha deciso che l’area di sgambamento per cani allestita al giardino di Serravalle sia trasferita nel vicino giardino ‘I ragazzi del ‘99’, in via Mulini, alle spalle dell’ex Macello, con posizione più distante dalle case rispetto all’attuale. Avverrà in primavera. La ditta dovrà smontare la recinzione e i cancelli dell’area cani e realizzare la nuova nel giardino di via Mulini, incorniciato lungo via Manin da una siepe, a schermo delle abitazioni.
Ma la decisione scatena la protesta dei residenti nei pressi del giardino ’I ragazzi del 99’ che già 15 mesi fa hanno raccolto centinaio di firme contro lo spostamento. "Il Comune – passano così al secondo round della protesta – sostengono i cittadini – ha agito senza l’approvazione del quartiere Centro Urbano, espressosi contro come documentano tre verbali del 2020 e 2021. Un gruppo di residenti delle vie Fratelli Bandiera, Manin e Pisacane aveva avviato proteste già nell’agosto 2022 con una lettera al Comune cui si rimarcava che il trasferimento subodorato non avrebbe risolto i problemi di rumore evidenziati dai residenti delle zone limitrofe a Serravalle, una trentina di persone, un terzo di noi protestatari, ma semplicemente spostato". "Soprattutto avevamo lamentato – proseguono i cittadini – che l’area di sgambamento avrebbe ridotto la superficie a disposizione in modo percentualmente molto maggiore dell’attuale situazione che a Serravalle, anche per la vicinanza ad un’area giochi per bambini, ad attività di distribuzione cibi, a una residenza per anziani e a uno studentato universitario".
Secondo gli oppositori al trasferimento dell’area non sarebbero stati utilizzati gli stessi criteri per altre di sgambamento, come quelle del parco Cesuola e nella zona Ippodromo, cioè una maggiore distanza dalle abitazioni, per prevenire inquinamento acustico e cattivi odori".
L’anno scorso i residenti di sei condomini nelle vie Fratelli Bandiera, Manin e Pisacane avevano raccolto 93 firme contro il trasferimento inviate tramite pec al Comune. "A gennaio scorso due residenti di via Fratelli Bandiera hanno incontrato in Comune sindaco e vicesindaco, che si sono resi disponibili a considerare le aree più idonee da noi poi proposte: giardini ex uffici Eridania, conca ex Zuccherificio sotto la ciminiera, l’argine del fiume Savio, ma poi il Comune non ha tenuto conto né delle aree alternative né delle 93 firme depositate", sbottano i cittadini che vogliono continuare a dar battaglia.