Rompe il braccialetto elettronico per avvicinarsi ai familiari

Non ha rispettato l’ordine di non avvicinarsi ai suoi famigliari per precedenti maltrattamenti. E per questo, nella notte fra martedì e mercoledì, i carabinieri della Stazione di Cesena hanno arrestato un uomo, un 50enne italiano, residente a Cesena, responsabile della violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa. L’uomo, già in precedenza arrestato per condotte violente e maltrattamenti nei confronti dei suoi famigliari, con provvedimento del Gip del Tribunale di Forlì, da tempo era sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai suoi famigliari, con l’applicazione del dispositivo elettronico di controllo e cioè il braccialetto elettronico.

Nonostante tale misura l’uomo, dopo aver verosimilmente provocato la rottura del braccialetto elettronico segnalando alle forze dell’ordine un malfunzionamento, nella tarda serata di martedì ha minacciato telefonicamente la moglie, straniera, per poi rapidamente raggiungere l’abitazione della donna dove vive con i suoi figli, cercando di entrare in casa con forza. I carabinieri della stazione di Cesena, preallertati dal malfunzionamento del congegno e ricevute le segnalazioni della vittima fortemente preoccupata, ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia di carabinieri della Stazione di Cesena, i quali, giunti tempestivamente, sono riusciti a bloccare l’individuo nei pressi dell’ingresso dell’appartamento dei famigliari, con i quali non era ancora entrato in contatto e ad arrestarlo.

Come disposto dalla Procura della Repubblica di Forlì l’uomo, dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza della stazione dei Carabinieri di Cesena, nella mattinata di ieri è stato condotto davanti al Giudice del Tribunale, che ha convalidato l’arresto e disposto l’applicazione della misura cautelare in carcere a Forlì.

Ermanno Pasolini