
A Gambettola quest’anno bambini e insegnanti quando sono tornati sui banchi di scuola hanno trovato una piacevole sorpresa sulle cattedre: il sindaco Letizia Bisacchi li ha omaggiati con una piantina di rose rosse e una dedica che richiama il libro ’Il Piccolo Principe’. Un gesto per augurare al mondo della scuola un buon inizio d’anno. L’iniziativa è stata commentata da Emiliano Paesani (foto) consigliere di minoranza: "La sindaca Bisacchi non smette mai di stupire. Non possiamo dimenticare che questa Amministrazione si è lasciata sfuggire diverse occasioni di finanziamento da bandi Pnrr dedicati al mondo della scuola e alla riqualificazione degli edifici scolastici. La scuola media sognata dall’Amministrazione non è stata finanziata. Altri bandi dello stesso capitolo sono andati a vuoto. Alla mensa della Primaria si continua ad accedere su due turni e la mensa della media è in uno scantinato. Di fatto, mentre la maggior parte dei paesi limitrofi sta riqualificando gli edifici scolastici, Gambettola rimane al palo. Abbiamo una situazione di strutture scolastiche talvolta inadeguate, ma soprattutto non sicure. Condizione inaccettabile".
Rincara Paesani: "Spesso il materiale scolastico scarseggia, alle famiglie viene richiesto di versare un contributo volontario all’inizio di ogni anno scolastico. Avevamo chiesto all’Amministrazione di sostenere in parte le famiglie nelle spese dei libri. Proposta che fu rigettata. Buon inizio a tutti quei bambini e insegnanti che si sono trovati la bella rosa rossa sulla cattedra, ma sono senza carta e senza penna, con una tapparella rotta per mesi, senza lampada nella Lim o soprattutto senza un tetto sicuro sulla testa".
Ermanno Pasolini