di Giacomo Mascellani
Il cuore grande dei volontari della Riviera ha consentito di dare un aiuto concreto a centinaia di famiglie di Cesena e di Forlì colpite dall’alluvione e di garantire sostegno agli stessi volontari impegnati a fare i lavori. Il Rotary Club Cesenatico Mare si è attivato subito ed i risultati sono stati importanti, come sottolinea il presidente Francesco Gori: "La macchina della solidarietà non si è fatta attendere e anche il nostro giovane club ha fatto la sua parte, in collaborazione con gli amici dell’associazione ’I Bambini al primo posto’ di Angelo Casali, il Club Alfa Romeo Duetto presieduto da Massimo Mello ed altre realtà del volontariato sul territorio. Siamo riusciti a mettere in campo un tangibile contributo, seguendo le indicazioni dei Comuni colpiti, per non creare intralci e doppioni. Abbiamo consegnato posate monouso, contenitori per cibo monoporzioni richiudibili, acqua, alimenti di consumo quotidiano, alluminio, prodotti per l’igiene personale, guanti da lavoro, badili, tira acqua e altro materiale, che è stato raccolto nella sede dell’associazione in via Giotto a Valverde e portato nei punti concordati, utilizzando i nostri mezzi personali. Sono stati giorni che non volevamo vivere così, ma dai quali abbiamo imparato tanto, perchè rimanendo uniti siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo, che è fondamentalmente servire chi ha bisogno. Queste collaborazioni rinsaldate saranno importanti anche per iniziative future".
L’associazione ’I Bambini al primo posto’ ha ancora una volta dato prova di grande operatività, assieme alla Consulta del Volontariato, arrivando a preparare, confezionare e distribuire ben 6000 pasti.
Angelo Casali, cuore e anima del gruppo nato proprio per sostenere le famiglie in difficoltà, racconta: "Siamo partiti il primo giorno con le nostre attrezzature e le prime forniture di alimenti, preparando 100 pasti a Cesena. Poi siamo passati a 300, 400, sino a superare gli oltre 1000 pasti al giorno. In otto giorni di lavoro ne abbiamo confezionati 6000 per le zone alluvionate di Cesena e Forlì. Eravamo una decina di persone, il nocciolo duro della nostra associazione, ma quanto realizzato è merito della collaborazione con il Rotary Club Cesenatico Mare e la Consulta del Volontariato di Cesenatico. Tutti ci hanno dato una mano e vogliamo ringraziare tutte le ditte, i piccoli negozi ed i supermercati, per il contributo di generi alimentari utilizzati per cucinare i pasti. A pensarci oggi ci chiediamo come siamo riusciti a fare tanto, e la risposta è nel lavoro instancabile dei nostri associati, che hanno donato il loro tempo, le braccia e soprattutto la testa, per poter realizzare tutto ciò".