Tutto è pronto nell’antico borgo di Roversano: il presepe con statue a grandezza naturale sarà visitabile da oggi ogni giorno dalle 9 alle 22 e resterà allestito fino al 15 gennaio. L’inaugurazione ufficiale ci sarà dopodomeni, sabato, alle 15 con la benedizione che sarà impartita dal parroco di San Carlo don Giovanni Savini. Il gruppo di volontari che dal 2001 si impegna per l’allestimento del presepe utilizzando manichini dismessi da negozi d’abbigliamento e vestiti destinati al macero, lo scorso anno aveva dovuto rinunciare per l’impossibilità di garantire il rispetto delle norme anti-covid. Il lavoro fatto lo scorso anno, però, non è andato perduto, e quest’anno ha ripreso il paziente lavoro di messa in scena del centinaio di personaggi che invadono ogni angolo del borgo medioevale non solo negli spazi pubblici, ma anche in quelli privati, nei giardini, nei balconi e alle finestre della case, oltre che nella chiesa.
La novità di quest’anno prosegue nella scia di animare i manichini: così dopo il vasaio vedremo muoversi anche il pescatore e il falegname, contribuendo a creare la magica atmosfera natalizia che ogni anno richiama migliaia di visitatori, tanto da mettere in crisi la viabilità nei momenti di punta per carenza di parcheggi.
L’ingresso al borgo è libero a tutti, ma gli organizzatori sollecitano un contributo a offerta libera perché le spese, soprattutto quelle relative al consumo di energia elettrica, sono fortemente aumentate.
pa.mo.