’Sciara di Fuoco’, da Cesenatico alle Eolie per trasporto passeggeri

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Fra domani e dopodomani prenderà il largo la nave ’Sciara del fuoco’ (nella foto), l’ultima creatura dei maestri d’ascia del Cantiere Navale Foschi di Cesenatico. La barca misura di 33 metri di lunghezza per 7,2 metri di larghezza. Partirà dal porto per navigare lungo tutto l’Adriatico in direzione sud, attraversare il mar Ionio e poi raggiungere la Sicilia, dopo due giorni di navigazione con una tappa intermedia in Puglia. A muoverla saranno tre motori Mann in grado di sviluppare ognuno una potenza di 1.200 cavalli, consentendole di arrivare agevolmente alla velocità limitata a 20 nodi, come da regolamento del Codice della navigazione per le imbarcazioni di questo tipo.

Una volta giunta a destinazione a Vibo Marina, solcherà le acque siciliane come motonave per il trasporto passeggeri, forte dei suoi 400 posti e tutti i servizi di una nave moderna. Effettuerà imbarchi anche a Tropea e sarà impiegata nelle crociere alle isole Eolie, per scoprire le bellezze di Vulcano, Panarea, Stromboli e Lipari.

Per realizzarla le maestranze e i maestri d’ascia del cantiere Foschi hanno utilizzato tonnellate di legno massello e compensato marino lamellare di vari spessori. La struttura è in massello con varie qualità di mogano e iroko, mentre la parte lamellare è impiegata per il fasciame e la parte esterna. È stata commissionata dall’armatore Mirco Savadori della società ’Savadori Navigazione’, che in passato aveva già fatto costruire altre imbarcazioni importanti sempre nel Cantiere Navale Foschi, ma mai di queste dimensioni. La ’Sciara del fuoco’ ha un dislocamento di 70 tonnellate a vuoto e può arrivare a 100 tonnellate a pieno carico.

Giacomo Mascellani