Cesena, scuola Munari chiusa. Disagi per 390 famiglie

Un anno di lavori, bimbi trasferiti a tre chilometri

Scuole Munari

Scuole Munari

Cesena, 15 settembre 2019 - Deve ancora iniziare e già si è complicato l’anno scolastico per i bambini e le bambine delle scuole elementari ‘Bruno Munari’, a Sant’Egidio. Il plesso urge di importanti lavori di manutenzione e per questo domani non aprirà affatto. Rimarrà chiuso, anzi, per tutto l’anno scolastico. Un cantiere lungo che farà il paio con quello in strada, in via Anna Frank, e il risultato è che di studenti e studentesse da quelle parti non se ne vedranno. Inizierà per loro e per le loro famiglie una diaspora che porterà gran parte delle classi (ovvero le seconde, le terza, le quarte e le quinte) a essere ospitate dalle scuole medie di via Plauto, mentre per i più piccolini che frequentano le tre prime classi e la scuola dell’infanzia ‘Giardinetto’ la destinazione temporanea sarà la primaria ‘Carlo Collodi’ in via Recoaro.

Inevitabili i disagi che ne conseguiranno, e che dalle famiglie interessate si ripercuoteranno, ammette il Comune, anche sui residenti della zona e sulla viabilità cittadina in generale. Così ecco che da Palazzo Albornoz sono corsi ai ripari: «A fronte di una situazione potenzialmente critica di traffico attorno alla scuola media di via Plauto – fa infatti sapere la giunta –, Comune, scuola e famiglie si sono alleate per prevenire situazioni di disagio alla circolazione stradale, pericolo e inquinamento ambientale». Ed ecco in che modo: «Con l’obiettivo comune di limitare il più possibile il disagio alle famiglie che dalla zona di Sant’Egidio dovranno accompagnare i propri figli in via Plauto, sono state progettate tre azioni: un nuovo servizio scuolabus al quale si sono iscritte 229 famiglie, su un totale di circa 390 coinvolte dal trasferimento». Per loro ben quattro scuolabus, sui quali viaggeranno i 188 studenti delle classi seconde, terze, quarte e quinte, partiranno al mattino da via Borghi per arrivare davanti alla scuola in Via Plauto. Inevitabile, a quel punto, l’imbottigliamento del traffico e la congestione della zona. Per evitarla è stata prevista una limitazione al traffico nella zona della scuola, in coincidenza degli orari di entrata ed uscita. Al momento dell’arrivo e al momento della partenza dei quattro scuolabus, infatti, via Plauto sarà chiusa al traffico e sarà presidiata dalla Polizia municipale e da quattro volontari.

Per chi infine potrà andare a piedi, il Comune ha previsto «l’attivazione di un servizio ‘piedibus’ (bimbi accompagnati su percorsi sicuri, ndr), funzionante tutti i giorni, sia in andata che al ritorno e che permetta di utilizzare l’auto privata per accompagnare il figlio solo fino ad un certo punto senza bisogno di avvicinarsi troppo alla via Plauto».

Misure simili anche per i piccolini che verranno dirottati sulla primaria ‘Carlo Collodi’. Per loro uno scuolabus partirà tutte le mattine da via Anna Frank e porterà i 50 bambini e bambine della materna ‘Il Giardinetto’ e le tre prime classi della scuola elementare ‘Bruno Munari’ direttamente nella loro nuova scuola temporanea. Tutte le azioni pensate per affrontare le conseguenze della chiusura temporanea della Munari, fanno sapere dal Comune, «avranno importanti riflessi sulla tutela della qualità dell’aria, grazie ai molti chilometri sostenibili realizzati nel percorso da casa a scuola e da scuola a casa, che si tradurranno in tanti chili di CO2 in meno emessi in atmosfera, e comporteranno un notevole risparmio economico per Comune e famiglie». Un discorso fondamentale, ma che per molte famiglie permetterà soltanto di indorare la pillola.

re. ce.