Siccità, adesso è emergenza vera Nove Comuni chiudono i rubinetti

I sindaci dell’Unione del Rubicone firmano le ordinanze contro gli sprechi fino al 21 settembre: dalle 8 alle 21 scatta il divieto di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico

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di Ermanno Pasolini

E’ entrata in vigore in alcuni dei nove comuni dell’Unione Rubicone e Mare, e altri la emetteranno nei prossimi giorni, fino al prossimo 21 settembre, l’ordinanza firmata dai sindaci che definisce alcune limitazioni all’uso dell’acqua potabile, in considerazione della grave situazione di siccità che sta interessando diverse aree del territorio regionale e che ha determinato la proclamazione dello stato di crisi regionale. Le limitazioni riguardano nel dettaglio il divieto su tutto il territorio comunale di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico e in particolare per l’innaffiamento di orti, giardini e il lavaggio di automezzi nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 21. I prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per i normali usi domestici, zootecnici e industriali e comunque per tutte quelle attività regolarmente autorizzate per le quali necessiti l’uso di acqua potabile. Sono esclusi dalla presente ordinanza i servizi pubblici di igiene urbana. Il riempimento delle piscine, pubbliche e private, e il rinnovo anche parziale dell’acqua, è consentito solo previo accordo con il gestore della rete di acquedotto. In caso di mancato rispetto delle disposizioni è prevista oltre all’applicazione delle sanzioni penali, una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro. Le varie Polizie Locali sono incaricate della vigilanza e del controllo del rispetto dell’ordinanza che sono state già emesse o lo saranno nei prossimi giorni nei nove comuni dell’Unione Rubicone e Mare: Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Gatteo, Cesenatico, Gambettola, Longiano, Borghi, Sogliano al Rubicone e Roncofreddo.

Dice Filippo Giovannini sindaco di Savignano sul Rubicone e presidente dell’Unione dei Comuni del Rubicone: "Ci sono alcuni dei nostri nove Comuni che hanno già emesso l’ordinanza e altri lo faranno nei prossimi giorni. Savignano l’ha già fatto venerdì e invitiamo la popolazione dei nove comuni a limitare l’uso dell’acqua senza usarla per scopi non indispensabili e necessari. L’acqua è bene pubblico e prezioso. Il provvedimento mira a incentivare un corretto uso delle risorse naturali". Il contesto di siccità che ha motivato il provvedimento è causato della scarsità di precipitazioni. Ha concluso Luciana Garbuglia sindaco di San Mauro Pascoli: "Anche noi abbiamo già emesso l’ordinanza e spero che tutti gli altri comuni dell’Unione facciano propria l’ordinanza regionale e comunque ci siamo messi d’accordo per farla tutti. E’ vero che abbiamo la fortuna di avere la diga di Ridracoli che ha l’invaso pieno e non è un’emergenza. Ma bisogna ugualmente prevenire e razionalizzare questo grande bene di tutti che è l’acqua".