Silvia e Ugo tornano a casa: oggi si apre la camera ardente al teatro di Sarsina

La coppia ha perso la vita venerdì scorso in un tragico schianto con la moto vicino a Trento: domani alle 17 in Concattedrale si terranno i funerali

Migration

A Sarsina diciotto manifesti ricordano Silvia Ruscelli e Ugo Beltrammi: testimonianze di amici, compagni di scuola, associazioni ed enti attraverso i quali hanno voluto rendere omaggio ed esprimere un grato ricordo alla coppia tragicamente scomparsa venerdì scorso a Dro, in Trentino. Si stavano recando in moto ad un concerto di Vasco Rossi, già programmato da mesi anche con la scusa di trascorrere un breve momento di vacanza. Ieri alcuni familiari sono andati a Dro, per il recupero delle salme e per avere notizie più dettagliate sull’accaduto, da parte dei carabinieri del luogo. Poi il ritorno a casa, a Sarsina dove al teatro Silvio Pellico oggi dalle 10 alle 17 si potrà visitare la camera ardente, aperta anche domani dalle 10 fino all’ora del funerale, fissato per le 17 in Concattedrale. Sarà il vescovo Douglas Regattieri ad officiare il rito funebre, al quale parteciperanno tutti i sindaci della vallata del Savio e tanta, tantissima gente. "Il giorno di ognuno è fissato. Per tutti è breve e immodificabile il tempo della vita": sono le parole che Virgilio ci consegna nel decimo canto dell’Eneide, dove aggiunge: "...sono però le qualità morali a proiettare su di un altro piano la personalità di chi lascia questo mondo". E di qualità morali Ugo e la moglie Silvia ne avevano; doti umane apprezzate da tutti e che sono state per tutti. Parafrasando un brano di Vasco Rossi si può dire che la loro esistenza abbia avuto un senso, il loro destino invece no. E pensabile che negli ultimi istanti, in quell’attimo che si fa addio, Silvia e Ugo abbiano affrontato il loro destino con l’ultimo, estremo, interminabile abbraccio, quello che durerà per sempre. Edoardo Turci