ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Silvia, l’amazzone regina degli spettacoli equestri

Di origini georgiane-emiliane, da sei anni a Gatteo dove ha aperto il centro. Teatro Zebre Asd: "Il segreto? Un grande amore per i cavalli e tanta tecnica".

Elena Silvia Resta

Elena Silvia Resta

Silvia Elena Resta, di origini georgiane da parte del babbo ed emiliana per parte della mamma, una delle amazzoni più quotate a livello nazionale, specializzata in spettacoli equestri, da sei anni abita a Gatteo dove da due anni ha aperto il centro equestre ’Teatro Zebre Asd’.

Come è nata la passione per i cavalli?

"Mi hanno detto che i miei antenati russi erano allevatori di cavalli. Però il mio bisnonno Vassily Sumbatoff era principe e poeta. Forse geneticamente si sono unite le due cose: cavalli e arte. La mia passione per i cavalli è iniziata a 10 anni. Mio nonno materno mi ha portato in un allevamento di Quarter Horse a Treviglio. Poi sui cavalli ho iniziato a partecipare alle gare di Monta Western".

Una vita a cavallo costellata di successi. Il primo?

"A Verona dove vinsi le finali e due titoli italiani di questa disciplina di Western Pleasure e Trail Horse ed è stato in occasione di queste gare che io vidi il primo spettacolo durante il gala di Verona e mi sono innamorata dello spettacolo equestre. Fra l’altro mi ero intruffolata dietro le quinte e lì c’era Ferruccio Badi che mi conosceva ed era pronto a entrare in scena con il suo stallone Quarter. Mi invitò a montare in groppa dietro di lui. Quella fu la prima volta della mia entrata in scena al gala di Verona. La Fiera più prestigiosa d’Italia".

Quando iniziò con un suo spettacolo?

"Ci vollero anni di addestramento e preparazione. Mi formai attraverso corsi ed esperienze in Inghilterra, in Spagna con gli addestratori della Real Escuela e attraverso l’insegnamento di alcuni miei maestri come il francese Mario Luraschi uno dei più famosi stunten mondiali".

La scelta di Gatteo?

"E’ una zona che mi piace molto e mi piace stare nel cuore della Romagna. Per me è una terra di sognatori con tante persone che si dedicano all’arte e mi sono creata un giro di amicizie di persone belle e creative".

In che cosa consiste il suo spettacolo?

"Protagonista è il cavallo e si esibisce danzando attraverso movimenti tecnici dell’Alta Scuola Spagnola e dell’equitazione classica. Sono insieme ad altri artisti, danzatrici, acrobati e musicisti".

Dove vi esibite?

"Dalle fiere di settore, alla feste delle rievocazioni storiche fino agli eventi privati. I prossimi spettacoli aperti al pubblico qua in zona saranno domenica prossima alla festa romana di Sarsina e il Festival Celtico di Druidia a Ponente di Cesenatico che vedrà in scena tutta la mia compagnia teatrale".

Tiene anche dei corsi nella sua scuola a Gatteo?

"Il nostro centro equestre è nato con l’intento di essere una vera e propria accademia equestre per lo spettacolo e i nostri corsi sono anche aperti ai principianti. Ospitiamo cavalli di altre persone con particolare riguardo al loro benessere dedicando spazi aperti e cure personalizzate".

Quale è il segreto di una brava amazzone?

"Avere un grande amore per i cavalli, ma dedicare anche tanto tempo alla propria formazione tecnica".

Ermanno Pasolini