Liyu Jin, è l’unica ragazza centista, con tanto di lode del ‘Pascal’. "Quando sono arrivata c’erano solo tre ragazze, ma negli ultimi anni la percentuale della presenza femminile è aumentata". Da quanto tempo risiede in Italia? "Sono nata in Cina e venuta qui quando avevo 6 anni. Risiedo a Forlì ma ho scelto di studiare a Cesena perché l’Istituto tecnologico della mia città non ha l’indirizzo informatico. Sono soddisfatta della formazione solida che ho ricevuto". Cosa farà ora? "Di sicuro proseguirò gli studi. Mi piacerebbe entrare al Politecnico di Milano per fare design oppure frequentare a Roma il corso di Intelligenza artificiale alla Sapienza, o perché no optare per Informatica a Cesena". Cosa pensa dello ‘Ius Scholae’, la riforma della legge sulla cittadinanza italiana di cui si parla tanto? "E’ interessante. Nel mio caso però lo Stato cinese non permette la doppia cittadinanza".