Sold out in tutte le otto serate: "Borgo Sonoro" cresce ancora

La XXIV edizione di Borgo Sonoro 2024 ha registrato un successo con un aumento di pubblico proveniente da diverse regioni, offrendo otto serate esaurite in sei comuni e coinvolgendo 38 musicisti internazionali. Il tema della pace e dell'uguaglianza ha caratterizzato il Festival, elogiato per la proposta artistica e l'impegno nella valorizzazione dei luoghi e delle eccellenze enogastronomiche.

Sold out in tutte le otto serate: "Borgo Sonoro" cresce ancora

La XXIV edizione di Borgo Sonoro 2024 ha registrato un successo con un aumento di pubblico proveniente da diverse regioni, offrendo otto serate esaurite in sei comuni e coinvolgendo 38 musicisti internazionali. Il tema della pace e dell'uguaglianza ha caratterizzato il Festival, elogiato per la proposta artistica e l'impegno nella valorizzazione dei luoghi e delle eccellenze enogastronomiche.

La XXIV edizione di Borgo Sonoro 2024 ha chiuso con un bilancio tutto positivo, con un incremento pubblico e del bacino d’utenza, turisti della costa ma anche amanti della musica provenienti da tutta l’Emilia Romagna e dalle Marche. Otto le serate che dal 30 di luglio al 17 agosto hanno registrato tutto esaurito, sei i comuni coinvolti, Roncofreddo (comune capofila), Borghi, Longiano, Mercato Saraceno, Savignano sul Rubicone, Sogliano al Rubicone, otto luoghi del cuore in cui si sono tenuti i concerti, 38 i musicisti provenienti dall’Italia, Francia, Spagna, Olanda, Argentina, Brasile, tutti nel segno della pace, uguaglianza e fratellanza, in linea con il tema di questa edizione del Festival. A premiare il Festival in primis la proposta artistica di Valeria Mordenti, dell’associazione il Borgo Effimero che cura tutta la realizzazione del progetto. Dice Valeria Mordenti: "In questi anni abbiamo fatto un lavoro di scoperta, riscoperta e soprattutto tutela dei luoghi, abbiamo cercato un dialogo con gli abitanti e ci siamo fatti promotori nell’esaltare le eccellenze enogastronomiche. Tutto questo a braccetto con le nostre proposte musicali che hanno sempre trovato grande riscontro nel pubblico, che spesso percorre tantissimi chilometri di strade collinari per venire ad onorare il nostro lavoro. Un pubblico speciale, a cui esprimiamo gratitudine ogni sera, che ci dimostra in ogni momento dell’anno il proprio appoggio. Un Festival sostenibile, piccolo nei numeri perché piccole sono le piazze, ma non nelle emozioni che suscita e crea. Grazie a tutta la mia squadra di lavoro". Anche la sindaca del comune di Roncofreddo Sara Bartolini capofila del progetto esprime entusiasmo: "Portare musica di alta qualità nei nostri borghi è un valore aggiunto per la nostra comunità".