Proseguono i lavori nel cantiere del Roverella dove ieri per controllare l’avanzamento delle opere in programma, il sindaco Enzo Lattuca e gli assessori hanno eseguito un sopralluogo nell’area di cantiere dove proseguono i lavori affidati al raggruppamento temporaneo di imprese del Consorzio fra cooperative di produzione e lavoro “Conscoop” di Forlì e la società consortile cooperativa “Ceir” di Ravenna per un importo di 11.249.739,79 euro, finanziati dal Pnrr.
Il cantiere si divide principalmente in quattro stralci, di cui il primo interessa la porzione di palazzo che si affaccia sulle vie Strinati e Dandini. Qui le ditte sono impegnate nella posa delle pareti divisorie necessarie alla creazione di nuovi ambienti e dei massetti. Al piano terra invece si procede con la realizzazione della cabina di media tensione e alla predisposizione degli impianti a servizio delle nuove funzioni. In corso anche i lavori su lato via Milani, porzione del complesso dedicata al residenziale. La ditta procede con le opere di rimozione dei sanitari esistenti, demolizione dei rivestimenti e pavimenti esistenti e demolizione dei tramezzi previsti dal progetto. Nessun intoppo anche nell’area della ex Chiesa del Santo Spirito. I lavori inerenti alle sistemazioni esterne, quarto stralcio, sono previsti nell’estate 2025 per ridurre l’impatto con la viabilità.
Sul lato che si affaccia su via Dandini troveranno collocazione gli ambienti a vocazione pubblica, tra cui: locali da destinare alla ristorazione, spazi innovativi per attività destinate ai più piccoli, una sala prove, spazi polifunzionali e uffici affacciati sulle corti interne, ciascuna caratterizzata da uno specifico progetto verde di nuove piantumazioni e sedute.
Il Centro Diurno resterà nei locali di Palazzo Dandini (attuale collocazione). Lo studentato invece sarà fruibile al primo piano di palazzo Roverella con primo accesso da via Strinati e via Dandini per un totale di quattro camere singole e 10 doppie per un totale di 24 studenti ospitati. A servizio di questi ultimi ci sarà uno spazio soggiorno, un ambiente cucina e sala da pranzo, una lavanderia, uno spazio deposito e un’ampia sala voltata da dedicare alle attività di studio. Gli appartamenti saranno 28. I lavori dovranno essere conclusi nel 2026.