
Legacoop Romagna si associa alle preoccupazioni espresse dai sindaci di Cesena e di Ravenna sulla mancanza di coperture per i risarcimenti ad aziende e privati, sostenendo la propostadi "riconvertire a supporto dei cittadini e delle imprese le risorse stanziate per gli ammortizzatori sociali e le esportazioni: un miliardo di euro, che è stato utilizzato in minima parte". "Alle imprese alluvionate servono risorse per il ripristino di locali, impianti, attrezzature e merci, tenendo conto, ovviamente, che in questo elenco vanno ricompresi i terreni e gli impianti ortofrutticoli delle cooperative agricole di braccianti e di conferimento".
"L’auspicio, dunque, è che tutti i parlamentari romagnoli e tutti i sindaci – nessuno escluso - facciamo proprie queste richieste, che sono responsabili, di buonsenso e non devono essere inficiate da inutili discussioni ideologiche. Ogni divisione su come e dove reperire risorse oggi ancora solo promesse e non erogate, per famiglie ed imprese, sarebbe, francamente,inspiegabile". Legacoop auspica infine che che sia superato il tentativo di individuare responsabilità istituzionali per un evento catalogato da uno studio internazionale come la terza catastrofe più rilevante fra quelle accadute in tutto il mondo quest’anno".