Spaccata al Kicco Bar "È il dodicesimo furto, sono esasperata"

La titolare del locale di piazza Magnani è indignata per l’ennesimo colpo. Un’auto usata come ariete ha abbattuto la vetrata, ripulita la cassa. .

Spaccata al Kicco Bar  "È il dodicesimo furto,  sono esasperata"

Spaccata al Kicco Bar "È il dodicesimo furto, sono esasperata"

La drammatica giornata che non ha avuto termini di paragone nella storia della nostra comunità si era aperta con un episodio molto spiacevole che invece la titolare di Kicco Bar in piazza Anna Magnani ha già dovuto affrontare fin troppe volte: dodici, per la precisione. Dodici sono infatti le effrazioni registrate al suo locale, l’ultima delle quali è avvenuta alle tre di ieri mattina, quando un uomo, utilizzando un’auto come ariete, ha sfondato la vetrata del pubblico esercizio facendo irruzione col solo obiettivo di mettere mano alle monete contenute nel registratore di cassa.

"Sono esasperata - è stato lo sfogo della titolare – perché tutte le misure di sicurezza adottate evidentemente non bastano. Ho subìto dodici furti e tra questi in un’altra occasione la mia vetrina era stata sfondata da un’auto. Per inibire gesti del genere tra il parcheggio e il marciapiede erano state collocate delle pesanti fioriere che però evidentemente non sono servite a risolvere il problema. Tutto il locale è coperto da un sistema di allarme e ci sono pure le telecamere".

"Sapevo del maltempo – prosegue la barista del Kicco – , così quando mi è arrivata la chiamata automatica nel cuore della notte inizialmente ho pensato che si fosse trattato magari di una forte folata di vento o di qualcosa del genere e invece mi sono accorta dell’effrazione in corso".

Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto fin da subito e ora hanno ovviamente avviato le indagini, basandosi anche sui riscontri del sistema di videosorveglianza. Già poco tempo dopo in effetti l’auto usata per effettuare la spaccata sarebbe stata ritrovata, abbandonata non lontano dal luogo in cui è stato effettuato il colpo.

La titolare del bar ha ricevuto la solidarietà dei tanti clienti che si sono recati a trovarla come ogni giorno, ma le parole di conforto, pur molto gradite, non cancellano la frustrazione figlia dell’ennesimo colpo subìto. Anche perché a fronte dei pochi euro sottratti dal fondocassa, ci sono le migliaia che dovrà spendere per ripristinare l’ordine e la sicurezza nel locale.

l.r.