Spunta la maxi pensilina Tre piazze, ribolle la polemica

Al Palazzo del Ridotto è in allestimento la contestata struttura alta sette metri. Critiche anche sul colore. L’assessore Castorri: "Aspettate l’opera completata".

Spunta la maxi pensilina  Tre piazze, ribolle la polemica

Spunta la maxi pensilina Tre piazze, ribolle la polemica

di Elide Giordani

Un mega ombrello di metallo che sfiora a rispettosa distanza (20 centimetri, anche per ragioni sismiche) la fabbrica antica del Palazzo del Ridotto. Si presenta così la controversa pensilina, la cui collocazione è iniziata mercoledì, che dovrebbe ombreggiare e proteggere dalla pioggia chi attende di entrare nel Palazzo. Naso all’aria c’è già di soppesa con sguardo critico la struttura in progress o lancia anatemi ai sette metri che si alzano dal livello della piazza. Ma già da mesi sulla struttura moderna, che secondo l’intento dei progettisti (lo Studio Ceredi), dovrebbe valorizzare l’ingresso del palazzo "oggi anonimo, con la posa di un grande foglio di acciaio bianco", infuria il dibattito.

E’ di certo l’elemento più discusso del progetto delle tre piazze. Arriva sull’ultimo miglio e raccoglie più critiche dell’assenza della catena di ferro che circumnavigava la statua di Renato Serra davanti alla biblioteca ("Tranquilli la rimettiamo…" dice l’assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri).

Intanto però la pensilina riprende a scaldare gli animi e dalle stanze tecniche i commenti travalicano sui social. A dare il via Antonella Celletti, della Lega, che non ha mai taciuto la propria contrarietà alla struttura, stigmatizzata come "lo scempio della città storica". A seguire chi più ne ha più ne metta. Ma l’effetto eco chamber, sui social, non prevede i commenti positivi che, pure, ci sono. Si sommano sotto a chi la vede come un elemento utile, semplice e pulito, adatto ad un intervento, quello sulle tre piazze, che tende a coniugare con armonia l’antico e il moderno. Per alcuni la nuova pensilina rappresenterà una stratificazione che arricchirà la piazza.

Qualche perplessità si concentra sul colore. Oggi la struttura appare del naturale grigio metallico dell’acciaio ma la sua destinazione è il bianco. Spiccherà troppo sul contorno? Sarà più impattante di quanto sia necessario?

"Il colore sarà quello - afferma l’assessore Christian Castorri - ma sarebbe bene commentare le opere quando sono finite, solo allora si potrà valutare l’effetto sul contorno. Il Palazzo del Ridotto ha una sua imponenza, la pensilina rispetta questa sua dimensione. Non è certo una tettoia insignificante".

Nel frattempo la messa in posa non comprometterà l’acceso al Palazzo del Ridotto che sarà sospeso solo mentre gli operai e i tecnici sono al lavoro. Tutto sarà completato nel giro di una settimana. Entro mercoledì prossimo si potrà dare il via ai commenti. Intorno frattanto proseguono i lavori di pavimentazione in pietra in piazza Fabbri sul lato del Palazzo.