
Un’immagine per dire ‘no’ alla violenza sulle donne
In occasione della festa delle donne, che si tiene l’otto marzo ogni anno, abbiamo deciso di soffermarci su due tematiche molto attuali che riguardano tutti noi, ossia la parità di genere e la violenza contro le donne, chiedendoci anche in che modo il Comune di Cesena intervenga, a livello locale, per contrastare questi avvenimenti. La situazione attuale dei diritti delle donne cambia molto a seconda del paese e dell’area geografica presa come riferimento. Sicuramente, in Italia come in tutti i paesi più avanzati, le donne godono di molti diritti, acquisiti nel tempo, ma non sempre questo equivale a un livello di parità, soprattutto in ambito lavorativo. In Italia infatti, secondo i dati dell’Inps, lo stipendio medio settimanale degli uomini nel 2024 è pari a 643 euro, superiore del 28,34% rispetto ai 501 euro delle donne. Questo significa che se una donna fa lo stesso lavoro con le medesime ore di un uomo, l’uomo ha comunque uno stipendio più alto rispetto a quello della donna, quindi, nonostante si siano fatti diversi progressi, attualmente la parità di genere in Italia è sicuramente da migliorare.
Inoltre, un altro problema molto diffuso è quello riguardante la violenza di genere. I dati Istat mostrano che in Italia il 31,5% delle donne ha subito durante la propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, per esempio da ex partner, ma anche da amici o familiari. Il Report ‘Violenza sulle donne’ aggiornato a marzo 2024, evidenzia che nel 2023 le vittime di violenza sessuale sono state 6.062, di cui il 91% donne. I motivi alla base di questi crimini sono molteplici e variano da gelosia a considerazione della donna come proprietà dell’uomo. Il femminicidio, inteso come l’uccisione di una donna per mano di un uomo, è il crimine più estremo e deriva dalla violenza di genere.
Purtroppo, l’Italia è testimone di numerosi casi di femminicidio ogni anno. In base alle statistiche, circa ogni 72 ore, viene uccisa una donna, una grave situazione che non può essere ignorata. Per questo lo stato Italiano dal 2013 ha introdotto una nuova legge, con cui ha sancito misure importanti per tutelare le vittime di violenza, come l’ampliamento delle misure di protezione per le donne, l’introduzione di pene più severe per gli aggressori e ha creato alcuni percorsi di reinserimento per le donne che riescono a uscire dalla violenza. Un altro passo importante è stato il ‘Codice Rosso’, in vigore dal 2019, che ha velocizzato i procedimenti giudiziari riguardanti i crimini di violenza di genere e ha istituito una rete di supporto per le vittime. Il comune di Cesena, ma anche tutta Italia sta cercando di diminuire questi strazianti episodi.
Hilary Catoggio, Lucia Baldisserri, Caterina D’Alonzo classi 3 A e 3 B, scuola media Sacro Cuore, Docente Elisa Del Testa Dirigente Elisa Bolognesi

