Studenti del ’Monti’ in scena con una recita sui miti classici

Martedì trentun alunni portano sul palco del teatro Bonci lo spettacolo ’Prospettive rovesciate’

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di Mariasole Picchi

Si terrà martedì 24 maggio alle 21 al teatro ’Bonci’, ’Prospettive rovesciate: storie di metamorfosi’, lo spettacolo degli studenti del liceo classico Monti’, e che quest’anno sarà incentrato sul tema ’Mito e utopia’, scelto dal coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna. "Il progetto tra carcere e scuola nasce nel 2014. – spiega la regista di teatro Carcere, Sabina Spazzoli –. L’ultimo spettacolo in sinergia tra detenuti e studenti è stato nel 2018, poi abbiamo iniziato a lavorare alla pièce, ’Lettere dalla tempesta’. Purtroppo, – continua la Spazzoli – siamo stati travolti dalla tempesta del Covid e gli incontri in presenza si sono interrotti, ma con passione e grazie ai supporti digitali, i ragazzi e i detenuti hanno fatto un lavoro eccezionale". "Mercoledì sono stata ospite al carcere di Forlì per vedere ’Lettere dalla tempesta’– dice la dirigente scolastica, Simonetta Bini – ed è stato emozionante, per il carico di storie personali. Ci auguriamo che anche lo spettacolo dei ragazzi lo sia altrettanto". Anche l’assessore alla cultura, Carlo Verona, si dice orgoglioso di sostenere un’iniziativa tanto importante che "penso possa arricchire i giovani e far nascere interessi da coltivare anche da adulti". "Anche per chi frequenta la casa circondariale è fondamentale questo messaggio di speranza portato dai ragazzi", afferma fiera l’assessore ai servizi per persone e famiglie, Carmelina Labruzzo. Alberto Bianchi, uno studente, interviene: "Speriamo di trasmettere cultura, ma soprattutto positività, che serve ora più che mai". Ingresso a 2 euro, prenotazioni al 0547-355959 o info@teatrobonci.it