Supertommi in finale al contest dei cantautori

Il giovane artista cesenate sarà stasera sul palco del concorso ‘I visionatici’ al Teatro degli Eroi di Roma: "L’obiettivo è fa conoscere la mia musica"

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di Filippo Aletti

C’è anche un cesenate tra i sedici finalisti del prestigioso concorso per giovani cantautori ‘I visionatici’, che si terrà stasera al teatro degli Eroi di Roma. L’artista in questione è Supertommi, nome d’arte del giovane Tommaso Castagnoli, classe 2003, che parteciperà al concorso portando in gara il brano ‘Mami’. Per il vincitore del concorso è prevista la produzione di un singolo inedito con annesso videoclip. La finale dell’evento sarà visibile in diretta sui canali Youtube e Instagram de ‘Ivisionatici’ a partire dalle 19.

Supertommi, come sta andando finora l’esperienza di questo contest?

"Per essere la mia prima esperienza di questo tipo, mi sto divertendo molto. Mi ero iscritto per curiosità mandando uno dei miei brani, che mi ha permesso, grazie alla selezione della giuria, di accedere alle semifinali. Dunque mi sono esibito a Roma e ho ottenuto un pass per la finale. Spero di far conoscere la mia musica il più possibile".

Che brano ha portato in gara?

"Ho scelto Mami, il primo pezzo che ho scritto quando ho cominciato a suonare, anche se l’ho pubblicato solo lo scorso febbraio. È un brano che si è evoluto molto negli anni, è decisamente il più maturo che abbia realizzato finora. È intimo e decisamente personale".

Di cosa parla?

"Del rapporto con mia madre, che non è sempre stata interessata alla mia musica, ma che ora mi supporta. È un pezzo a cui sono molto legato, perché simboleggia la nascita del mio progetto musicale e i tempi dei primi arrangiamenti assieme agli amici".

Musicalmente come si sviluppa?

"È un brano indie pop, con una certa dose di malinconia, che si distacca da alcuni brani più elettronici del mio repertorio. Infatti, oltre che ad essere stato pensato per un’esecuzione assieme ad una band, nel pezzo suono un organo Hammond degli anni ’70, che ho recuperato da una chiesa che voleva disfarsene. È stata una vera occasione".

Che progetti ha per questa estate?

"Per adesso mi sono organizzato per suonare con diverse formazioni, che vanno dall’acustico in solitaria all’esibizione con la band al completo, così da adattarmi al meglio a tutti i possibili spazi in cui suonare. Ho un repertorio molto vasto, con cui ho voglia di sperimentare, soprattutto sul ritmo".

Che ambizioni ha?

"Per adesso spero di continuare a suonare il più possibile, dato che mi diverto tantissimo e il live è la mia dimensione. Ho tanti pezzi nel cassetto, a cui sto cercando di dare la veste migliore in vista di nuove pubblicazioni nel periodo autunnale. Il mio obiettivo è far girare la mia musica il più possibile".