Cesena, furto notturno in tabaccheria. Sfondati due muri

Colpo al Tribeka, in via Giordano Bruno, già colpita recentemente. Entrato in funzione l'impianto antifurto nebbiogeno

La tabaccheria Tribeka in via Giordano Bruno

La tabaccheria Tribeka in via Giordano Bruno

Cesena, 14 marzo 2018 – Ancora nel mirino. E questa volta con un colpo studiato nei dettagli e portato a termine senza lasciare niente al caso. I ladri nella notte tra lunedì e martedì hanno assaltato la tabaccheria - agenzia viaggi Tribeka in via Giordano Bruno, esercizio già svaligiato altre due volte nel recente passato.

Per prima cosa la sirena dell’impianto di sicurezza è stata ricoperta di schiuma e oscurata probabilmente con uno scatolone o con qualche altro oggetto simile, dopo di che gli intrusi invece di forzare gli infissi della tabaccheria, hanno pensato di farsi largo passando da un locale attiguo, adibito a vano caldaie del palazzo. Da qui hanno sfondato la parete divisoria ritrovandosi così nel bagno del negozio.

Evidentemente i ladri sapevano che a fianco c’era anche il magazzino: lo hanno raggiunto accanendosi contro un’altra parete e contestualmente hanno tentato di disattivare definitivamente l’impianto di allarme distruggendo la centralina. L’operazione non è comunque servita, perché la loro presenza è stata ugualmente rilevata: già da tempo il locale è dotato – anche – dell’impianto antifurto nebbiogeno, uno strumento che nel giro di una manciata di secondi riempi il locale rendendo impossibile la vista a chiunque si trovi all’interno e di fatto obbligandolo a uscire in fretta. L’entità del furto non è ancora ben definita: oltre ai gratta e vinci e ai pacchetti di sigarette che sono stati sottratti, il titolare dovrà infatti fare i conti anche coi tanti danni subiti dal locale durante l’effrazione.

La dinamica con la quale è stato portato a termine il colpo lascia pensare che i responsabili non siano gli stessi esecutori dei vari furti recentemente effettuati ai danni delle purtroppo numerose attività commerciali depredate attraverso spaccate o forzature di infissi: in questo caso il modo di agire non sembra affatto frutto dell’improvvisazione, ma piuttosto di una dettagliata pianificazione. Responsi più precisi arriveranno ovviamente in seguito alle indagini.