Terremoto Cesena. Tanta paura, ma nessun danno

Scuole aperte regolarmente ed edifici storici intatti. Chiusa un’aula del conservatorio per verifiche in corso

Controlli dei vigili del fuoco davanti al campanile di San Domenico (foto di repertorio)

Controlli dei vigili del fuoco davanti al campanile di San Domenico (foto di repertorio)

Cesena, 15 gennaio 2018 - Solo una grande paura, e una notte agitata. Sono stati moltissimi i cesenati ad aver sentito forte e chiaro il terremoto che ieri sera alle 00,03 ha scosso la Romagna, con epicentro nel Ravennate. Tanti i messaggi che si sono susseguiti sui social, replicati poi nel corso della notte, in seguito alle altre scosse dello sciame sismico. Di sicuro c’è che in città e nei comuni del comprensorio la scossa si è sentita chiaramente e ha destato non poca preoccupazione, svegliando anche i molti che a quell’ora già dormivano.

Scuole chiuse a Ravenna, mentre nel Cesenate stamattina gli istituti sono stati aperti normalmente. Per tutta la notte i vigili del fuoco hanno ricevuto telefonate, non per segnalare danni ma piuttosto per essere tranquillizzati sulla sicurezza degli edifici. Effettuati tutti i controlli, non sono stati evidenziati danni a persone e cose, neppure tra le chiese e gli edifici storici di Cesena, Cesenatico, della valle del Rubicone e di quella del Savio.

Un un’unica porta sbarrata ed è quella di un’aula del conservatorio di Cesena, dove in questo momento sono in corso i controlli da parte dei vigili del fuoco.