The Pozzolis, la comicità è un affare di famiglia

Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli stasera sul palco di Villa Torlonia "Lo show è un mezzo per sfogarci ridendo con i nostri figli e il cane"

La grande fuga

La grande fuga

di Raffaella Candoli

Ironici, divertenti, simpaticamente irriverenti, i "The Pozzolis Family" con "La Grande fuga", prodotto da Vivo Concerti e Show Reel Factory, chiudono in allegria stasera alle 21.30, a Villa Torlonia di San Mauro Pascoli. Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli sono una coppia anche nella vita e mettono a frutto le proprie doti attoriali per rappresentare la quotidianità, in teatro e sul web, interpretando se stessi in quelle piccole grandi avventure del quotidiano familiare nelle quali ciascuno del pubblico si ritrova, dalla proposta di matrimonio, all’arrivo del primo figlio, ai rapporti con la suocera; circostanze che i due affrontano tenendosi lontani dagli stereotipi della famiglia perfetta. Lui è un volto noto della tivù. Ha partecipato a varie edizioni di Zelig, Paperissima Sprint, Colorado; ha interpretato la serie televisiva Un passo dal cielo e anche i film Benvenuti al Nord e Mi rifaccio vivo. Alice ha esordito in tivù in Mai dire martedì, ha ricoperto ruoli al cinema accanto a Luca Argentero e a Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. Insieme sono reduci dalla seconda stagione di ‘LOL - Chi ride è fuori’ su Rai 2. La Pozzolis Family conta oltre 120 mila iscritti su YouTube e più di 800 mila followers sulla pagina Facebook.

Alice e Gianmarco, una fuga per dove?

"La Grande fuga è il titolo che ci è venuto spontaneo in reazione a quanto accaduto negli ultimi tempi: il Covid, la guerra in Ucraina e altri episodi di cronaca. La fuga è il desiderio di allontanarsi mentalmente più che fisicamente, non solo da grandi drammi, c’è sempre qualcosa che non va".

E come reagite?

"Lo show è un mezzo per sfogarsi ridendo, facendo stand up, che poi vuol dire stare in piedi e parlare al microfono, ballando, e cantando con Le Feste Antonacci la loro ‘La vita fa schifo"’.

Portate in scena voi stessi: dove finisce la fiction e comincia la realtà?

"Ci conosciamo bene, quindi non confondiamo vita reale e finzione; tuttavia molto è sovrapponibile. Siamo noi, la nostra coppia, con i nostri figli Olivia e Giosuè, e un cane, a condividere, ironizzando, quella grande avventura che è la vita di tutti i giorni che riproponiamo sul palco o sui canali social".

Eppure, siete stati presi sul serio.

"Già, siamo stati definiti dei ‘family influencer’, forse perché i consigli che diamo rispetto a certe storture, appaiono di buon senso. Quindi, abbiamo messo a frutto anche con finalità serie la capacità di comunicare".

In che modo?

"Creando un format YouTube e avvalendoci di persone in grado di dare consigli utili, come i volontari di Salvagente Italia Aps, che produce filmati e promuove incontri pratici per genitori sulla cultura del Primo Soccorso. Dal 2016 la pagina è molto seguita e tratta con grande rispetto e tatto anche argomenti delicati, da come affrontare un lutto perinatale, alla depressione post partum, dall’autismo al bullismo".