ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Torna l’incubo del maltempo. Vento forte e 100mm di pioggia. Esondano Pisciatello e Rigossa

L’ondata di lunedì e martedì ha causato il crollo di oltre cinquanta alberi, allagate strade e scantinati

Via Gaspare Finali allagata ieri mattina per l’incessante pioggia che è caduta per quasi tutta la notte tra lunedì e martedì

Via Gaspare Finali allagata ieri mattina per l’incessante pioggia che è caduta per quasi tutta la notte tra lunedì e martedì

Sono stati una cinquantina gli alberi caduti nel cesenate a causa del forte vento. Quaranta di questi nel territorio del Comune di Cesena. Tanta paura anche nei comuni della Valle del Rubicone per l’intensa pioggia, quantificata in oltre 100 millimetri dalla mezzanotte alla mattinata di ieri. E l’incubo puntualmente è ritornato. Fortunatamente non si registrano gravi danni alle persone e alle cose. Ci sono state anche anche alcune chiamate ai Vigili del Fuoco per allagamenti di scantinati a Cesena. Dal crinale appenninico fino al mare grande lavoro per cinque squadre dei Vigili del Fuoco di Cesena, Cesenatico, Bagno di Romagna e Savignano sul Rubicone. A Cesena le strade dove sono caduti gli alberi sono state chiuse il tempo necessario per la rimozione degli stessi. Il Savio in alcuni punti è arrivato a sfiorare le arcate dei ponti, superando la soglia arancione, prima di scendere. A Montiano è esondato il Pisciatello in località Case Francisconi vicino al ponte di via Malatesta, in via Tagliabraccio con due case allagate al piano terra con 15-20 centimetri d’acqua e a Longiano chiusa la via Fondovalle Rigossa, dove il torrente Rigossa è straripato per l’ennesima volta allagando i campi vicini, ma nessuna casa è stata interessata. A Sogliano al Rubicone, dove è stata tanta la paura per nuove frane o proseguimento di quelle in atto, sono stati registrati alcuni rami caduti su strade comunali, prontamente portati via dagli operai del Comune. E’ andata peggio a Roncofreddo dove cinque sono stati gli alberi caduti nelle via Casalino, Maccanone e Centenara, rimaste chiuse da martedì mattina per quasi tutta la giornata con disagi per il traffico e i residenti. Marina Conti, coordinatrice di Fratelli d’Italia di Roncofreddo, tuona comntro l’amministrazione: "Ci risiamo. Ancora una volta la frazione di Ardiano si trova in ginocchio. E ancora una volta l’amministrazione si gira dall’altra parte". A Borghi diversi rami caduti sulle strade comunali e provinciali poi liberate dagli interventi notturni di dipendenti comunali. Anche a Gambettola qualche ramo sulle strade ma il compito del comune è stato un altro come dice il sindaco Eugenio Battistini: "Teniamo sotto controllo il torrente Rigossa per il quale il Comune dispone di un dispositivo tecnologico di rilevazione in tempo reale del livelo idrometrico, al momento sotto la guardia". A San Mauro Pascoli tre gli alberi caduti. Uno in via Del Mulino lunedì pomeriggio dove è stato necessario chiudere la strada per oltre due ore per rimuovere la pianta. Un altro albero è caduto in via Tosi e il terzo nel giardino della scuola materna Usignolo. A San Mauro Maresi è aperta una voragine in via Marina all’altezza del bar Lella, a 200 metri a monte del passaggio a livello. A Savignano sul Rubicone per la troppa acqua è stato chiuso per un’ora lunedì sera e ieri martedì a mezzogiorno, il sottopasso di via Nazario Sauro con le pompe di sollevamento acqua che funzionavano regolarmente, ma l’aqua che arriva nel sottopasso da quattro strade era troppa. A Gatteo Mare alcuni rami caduti sulle strade, prontamente ripulite dagli operai del Comune.