Tra i ricoveri 44 positivi al Bufalini "Nessun allarme o criticità"

Lazzari: "Si attende il picco di casi tra metà e fine luglio, poi i contagi dovrebbero diminuire e così i pazienti"

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Sono 52 i ricoverati contagiati dal Covid nel presidio ospedaliero di Cesena. All’ospedale Bufalini sono in tutto 44 le persone contagiate, 7 all’ospedale Marconi di Cesenatico e uno all’ospedale Angioloni di San Piero.

La correlazione tra l’aumento dei positivi e l’aumento dei ricoveri c’è, fuori di ogni dubbio. "Abbiamo avuto una crescita esponenziale di casi nelle ultime settimane - spiega il dottor Claudio Lazzari, direttore del presidio ospedaliero del Bufalini - e abbiamo imparato che circa 10 giorni dopo l’aumento dei casi aumenta anche il tasso di ospedalizzazione". La maggior parte dei pazienti affetti da Covid vengono ricoverati in ospedale con altre patologie, e solo una volta che accedono alla struttura gli viene diagnosticata la positività.

"Dal punto di vista clinico la malattia è meno grave rispetto al passato e i decessi dovuti al Covid sono decisamente limitati - continua Lazzari - quello che notiamo nel nostro ospedale, dove su 44 ricoverati solo due pazienti sono in terapia intensiva e uno in subintensiva, è che la maggior parte dei contagiati sono persone anziane che non hanno completato il ciclo vaccinale e che non hanno fatto la terza o quarta dose, questo significa che il vaccino continua a proteggere dal contagio".

La variante Omicron 5 è molto contagiosa e si sta diffondendo con grande rapidità. "Dobbiamo attendere il picco che secondo gli esperti arriverà tra metà luglio e fine luglio - ha detto il dottor Lazzari - e auspichiamo che, dopo questo periodo, la curva dei contagi inizi a calare. Al momento in ospedale, la maggior parte delle persone che sono affette da Covid non presenta problematiche serie dovute al contagio, ma necessita di cure per la patologia principale per cui è avvenuto il ricovero. Necessitano però ovviamente di maggiori attenzioni: devono stare in isolamento e il problema è più organizzativo che clinico".

I pazienti Covid al Bufalini, oltre a un’apposita area in medicina interna e geriatria e in terapia intensiva e subintensiva, vengono curati nel reparto in cui si trovano col sistema delle ’bolle’, ossia delle zone isolate.

Ieri intanto sono stati registrati 386 nuovi casi di Covid nel Cesenate e 277 nel Forlivese.

Annamaria Senni