Traffico di droga, si fa arrestare al posto del figlio

Ragazzo fermato dai carabinieri ai Giardini al Mare: nella sua abitazione trovati 125 grammi di hashish, il padre si assume la responsabilità

Traffico di droga, si fa arrestare al posto del figlio

Traffico di droga, si fa arrestare al posto del figlio

I carabinieri fermano un giovane per il possesso di un oltre un etto di droga, ma il padre si assume tutte le responsabilità e si fa arrestare al posto del ragazzo. E’ accaduto a Cesenatico , dove nell’ultimo fine settimana gli uomini della Compagnia di Cesenatico hanno arrestato uno spacciatore e denunciato una persona per il reato di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, oltre a segnalare un giovane come assuntore. Il primo episodio è avvenuto ai Giardini al Mare, dove era stata segnalata la presenza di alcune persone aggirarsi con fare sospetto negli stabilimenti balneari, con un continuo via vai tra il lungomare e i bagni. Qui i militari della Stazione di Cesenatico hanno controllato un gruppetto di giovani, uno dei quali, un 20enne residente a Cesenatico, è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish, circa 1,3 grammi, che teneva in tasca. E’ scattata la perquisizione domiciliare nell’appartamento in centro dove il giovane vive assieme alla famiglia e i carabinieri hanno rinvenuto due panetti di hashish del peso complessivo di 125 grammi, nascosti in un contenitore all’interno del frigorifero. Non solo, all’interno dell’abitazione i carabinieri hanno trovato anche una pianta grande di marijuana in piena fase di fioritura, oltre a del materiale per il confezionamento della droga. La faccenda si è fatta parecchio seria e per il ragazzo l’autorità giudiziaria avrebbe anche potuto decidere per un provvedimento di custodia cautelare. Ma a quel punto è avvenuto il colpo di scena, perchè il padre del ragazzo, un uomo di 49 anni anch’egli di Cesenatico ed incensurato, si è assunto la responsabilità dello stupefacente presente in casa e pertanto è stato arrestato lui. "E’ mia quella roba – avrebbe detto ai militari – il ragazzo non c’entra nulla". A quel punto l’uomo è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida della misura precautelare. L’udienza si è tenuta ieri mattinata al tribunale di Forlì, dove il giudice ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana nei confronti del 49enne. Il figlio 20enne è stato segnalato alla Prefettura come consumatore di droga.

La denuncia per traffico di sostanze stupefacenti è stata invece fatta dai carabinieri della Stazione di Sogliano al Rubicone, nel corso di un servizio perlustrativo svolto in orario notturno a Borghi, in cui hanno fermato un 43enne con un barattolo in vetro contenente dodici infiorescenze di marijuana del peso di 13 grammi. Nell’abitazione dell’uomo è stato poi trovato un altro barattolo contenente 53 grammi di marijuana.

Giacomo Mascellani