Trekking a Bagno di Romagna: Riscopri gli Amori di Carducci al Monte Comero

Escursione ambientale e letteraria ai piedi del Monte Còmero: un'interessante iniziativa promossa dalla Polisportiva San Pietro di San Piero in Bagno, con la guida del professor Robert Lolli. Una giornata di bellezza e risate, con fotografie, riflessioni e parole da esporre a Palazzo del Capitano.

Trekking verso il Monte Comero riscoprendo gli amori di Carducci

Trekking verso il Monte Comero riscoprendo gli amori di Carducci

Suggestivo trekking a piedi da Bagno di Romagna alle pendici del monte Còmero, il grande e maestoso massiccio montuoso che svetta alla Testa del Leone a quota 1.371 metri e che si innalza ad est di Bagno-San Piero. Una interessante iniziativa escursionistica, ambientale e letteraria promossa dalla ’Polisportiva San Pietro di San Piero in Bagno. Dice a consuntivo della escursione la Polisportiva sampierana: "Splendida giornata fra natura e cultura, alla riscoperta della storia d’amore tra Gabriele D’Annuncio e la sua amata Giusi, presso il suggestivo luogo del Casale, una bella struttura padronale incastonata alle falde del Còmero in territorio di Verghereto. E una storia tanto speciale non poteva che essere narrata dalle appassionate parole del professor Robert Lolli, insegnante di lettere al Liceo scientifico ’Righi’ di Bagno, per l’occasione esperta guida letteraria".

Prosegue la Polisportiva: "Un ringraziamento va all’Avis comunale di San Piero per il meraviglioso rinfresco offerto durante la sosta al Casale (il gruppo nella foto), e altresì alla Misericordia di Alfero per aver messo a disposizione i pulmini. Tra un mese a Palazzo del Capitano a Bagno, verranno esposte fotografie, riflessioni e parole, che i partecipanti hanno prodotto nell’arco della giornata escursionistica al Casale". Il trekking è stato diretto dalla guida ambientale escursionista e Mtb Jessica Francesconi che ha detto: "Una meravigliosa giornata da Bagno a Verghereto, attraverso il bosco, 19 chilometri di bellezza tra panorami mozzafiato e tante risate. La meta era il Casale. Il professor Lolli ci ha incantati coi sui coinvolgenti racconti".

Gilberto Mosconi