L’imprenditore Luciano Faberi con Silvano Teodorani che gli ha riconsegnato il portafoglio
Cesena, 24 maggio 2022 - Bel gesto di un pensionato di Gambettola. Trova un portafoglio con dentro 1.150 euro in contanti e all’interno anche i documenti di chi l’aveva smarrito. Era il portafoglio di un imprenditore, titolare della Morosi Srl, via Emilia Longiano, azienda distributrice di attrezzature per l’edilizia. Lui non ci pensa un attimo di tenersi quei soldi e con un amico va all’indirizzo segnato nella carta d’identità e suona al suo campanello di casa. E’ successo l’altra pomeriggio a Gambettola. Silvano Teaodorani, pensionato, alla guida della sua Panda gialla stava transitando in via Kennedy diretto a casa quando proprio sul ponte che attraversa il torrente Rigossa ha visto sull’asfalto poco davanti un qualcosa di nero, si è fermato e l’ha raccolto: era un portafoglio, ed era anche bello gonfio, l’ha aperto ed ha visto che conteneva diversi bigliettoni di euro. Giunto a casa Silvano Teodorani ha raccontato del ritrovamento al vicino di casa, al di là della rete di confine, Luciano Bianchi. Insieme hanno aperto il portafoglio e hanno contato i soldi che conteneva: 1.150 euro in contanti ed anche diversi documenti intestati a Luciano Faberi residente a Gambettola in una via centrale del paese. In quel momento con Bianchi c’erano anche la moglie e la cognata, quest’ultima quando ha sentito il nome di Luciano Faberi ha subito detto che lo conosce perché abita nel suo stesso condominio. A quel punto la cosa è apparsa chiara e così Silvano Teodorani ha chiesto al vicino di casa: "Vieni con me che glielo andiamo a portare?".
Quando i due uomini hanno suonato al campanello di casa è stato proprio Luciano Faberi ad aprire la porta e appena li ha visti con i volti sorridenti ha capito che quei due mai visti prima gli stavano portando una bella notizia, e quando poi hanno tirato fuori quel portafoglio nero lui è diventato raggiante. "Ero andato in bicicletta al chiosco a prendere una piadina, al ritorno nel momento di attraversare la via Kennedy mi sono alzato sui pedali e deve essere stato proprio in quel momento che mi è caduto il portafoglio in terra – - spiega Luciano Faberi – avevo quella somma perché dovevo fare dei pagamenti". Immagino che non ci sperava più di ritrovarlo? Ho fatto invano il percorso a ritroso – risponde Luciano Faberi – speravo di vederlo da qualche parte lungo la pista ciclabile, poi sono tornato a casa ma in cuor mio ero fiducioso perché ci sono ancora in giro delle persone oneste come Silvano".
La bella storia non poteva che finire con i ringraziamenti di Luciano Faberi per quel pensionato davvero onesto e aperto il portafoglio ha tirato fuori 200 euro per donarglieli, ma Silvano Teodorani non voleva proprio nulla e solo dopo molta insistenza ha accettato cento euro. "Non ho pensato un attimo a tenermi quei soldi – racconta Silvano Teodorani - prendo poco più di mille euro di pensione e altri mille li prende mia moglie per cui ne abbiamo a sufficienza per vivere. E poi non mi sarei sentito più bene con me stesso".