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Turismo, Bergamaschi all’attacco: "Presenze a picco nel 2025"

"Secondo i dati ufficiali della Regione Emilia Romagna, Bagno di Romagna presenta un calo molto pesante delle presenze nel primo...

Secondo i dati ufficiali della Regione Emilia Romagna, Bagno di Romagna presenta un calo molto pesante delle presenze nel primo quadrimestre 2025: meno 17,6% rispetto allo stesso periodo del 2024, che si traduce in un ammanco di oltre 1.350.000 euro per le imprese turistiche del nostro territorio". Lo afferma Olinto Bergamaschi, capogruppo dell’opposizione "Andare Oltre" (centrodestra) in Consiglio comunale, che, poi, aggiunge: "In passato siamo stati tacciati di disfattismo. Noi non siamo disfattisti, siamo invece molto preoccupati per la situazione attuale. Saremmo felici di celebrare risultati migliori e di poter dire che Bagno di Romagna sia diventata la "Regina dell’Appennino". Ne avrebbe del resto tutti i titoli, così come Cortina d’Ampezzo è regina delle Dolomiti!". "Ma i numeri parlano chiaro- sottolinea, altresì, Bergamaschi- ed è nostro dovere denunciare le problematiche di una politica turistica che si trascina da 11 anni. Dal 2020 il Comune di Bagno di Romagna ha conferito all’Unione Valle Savio la strategia della promozione turistica, ma ne ha mantenuto il timone: il sindaco Enrico Spighi è infatti l’assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni. Ad oggi, tutti i Comuni , Cesena in testa, hanno beneficiato di tale scelta, tranne il Comune di Bagno di Romagna. In altre parole, la Valle del Savio è sempre più attraente ad eccezione della nostra comunità che, dopo cinque anni, viene per la prima volta superata da Cesena" "Nei primi quattro mesi del 2025 mancano oltre 10.500 presenze e, come detto, 1.350.000 euro alle imprese turistiche del nostro territorio, senza poi considerare l’indotto- dice Bergamaschi a conclusione delle proprie considerazioni-. Non va tutto bene, non va per niente bene, signor sindaco e signor assessore al Turismo. E’ arrivato il momento di cambiare strategia e di adoperarsi fattivamente per lo sviluppo del turismo di Bagno di Romagna e di tutto il nostro territorio comunale".