Turista insegue i ladri in fuga e li fa arrestare

La donna stava riposando in spiaggia quando si è vista rubare la borsa, è corsa dietro ai tre, se l’è fatta restituire ma mancava il cellulare

Turista insegue i ladri in fuga e li fa arrestare

Una pattuglia di carabinieri di Cesenatico in servizio in viale Roma

Una turista milanese insegue i ladri fra gli ombrelloni e li fa arrestare. È accaduto a Cesenatico, dove tre giovani nordafricani sono stati fermati dai carabinieri della stazione di Cesenatico con le pesanti accuse di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di un 18enne, un 20enne ed un 26enne, tutti originari della Tunisia, ma che gravitavano in Romagna. E’ accaduto il 1° agosto, nel primo pomeriggio, quando una pattuglia, nel corso di un servizio di controllo, è stata chiamata dalla centrale operativa in quanto una turista di 54 anni aveva comunicato di aver subito il furto della propria borsa, mentre era intenta a riposare in uno stabilimento balneare della spiaggia di Ponente. Quando la donna originaria di Milano, si è accorta del furto, ha inseguito i tre ladri, riuscendo a farsi consegnare la borsa, ma all’interno era stato sottratto il costoso cellulare. La banda dopo aver consegnato la borsa si è data alla fuga, ma i carabinieri, una volta raccolta la testimonianza della turista con la descrizione dei tre malviventi, hanno iniziato a perlustrare le strade, sino a quando hanno individuato i tre in viale Roma. Sottoposti a controllo, all’interno dello zaino di uno dei tre stranieri è stato rinvenuto il telefono cellulare della vittima. A quel punto, con le spalle al muro ed una prova inconfutabile che li inchioda, per tentare di sottrarsi all’arresto tutti e tre hanno iniziato a dare in escandescenza, minacciando e spintonando i militari. La colluttazione si è conclusa con il 18enne, il 20enne ed il 26enne che sono stati ammanettati e dichiarati in stato di arresto. Condotti in caserma con l’ausilio di una pattuglia dell’aliquota radiomobile del Nucleo operativo della Compagnia Carabinieri di Cesenatico e una pattuglia del distaccamento estivo della Polizia di Stato, i tre tunisini, su disposizione dell’autorità giudiziaria all’interno della Procura di Forlì-Cesena, hanno trascorso la notte del 1 ° agosto in delle camere di sicurezza, dove sono stati trattenuti in attesa dell’udienza di convalida della misura precautelare, a margine della quale la mattina successiva il giudice del tribunale di Forlì ha convalidato gli arresti, applicando la misura del divieto di dimora nel territorio della provincia di Forlì-Cesena, in attesa della prossima udienza fissata per il 2 settembre, quando i tre dovranno comparire nuovamente davanti al giudice che li accusa di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Quello dei furti continua ad essere un problema molto sentito in riviera, anche perchè le forze dell’ordine quando riescono ad acciuffare i ladri come in questo caso, il giorno dopo purtroppo sono già liberi.

Giacomo Mascellani