Ucraina e Russia, la lezione dei bambini

A casa mia ospito 4 rifugiate ucraine, tra cui una bambina di 8 anni. Discutiamo spesso fuori da ogni retorica di quel che succede in Ucraina, Hanno notizie di prima mano e non sempre la realtà vissuta coincide con quella dei giornali e delle tv, Oggi ci siamo chiesti perché si combattono russi e ucraini. Hanno la pelle diversa? no, sono bianchi, Hanno una religione diversa? No, sono ortodossi, Parlano lingue diverse? No, tutti parlano russo. Hanno cucine diverse? no, sostanzialmente tutti mangiano il borsc., piatto nazionale di entrambe le popolazioni. Hanno culture diverse?No, i grandi della letteratura russa sono nati in misura uguale nelle due nazioni. E allora? rivendicazioni territoriali, che sono diventate il pretesto per una follia omicida che martirizza entrambi i popoli. i miei ospiti ne sono la dimostrazione, sono gli innocenti a pagare,i bambini, le mogli separate dai mariti, i figli dai genitori, la perdita del lavoro e spesso della propria casa. Pura follia. Nella scuola Carducci, in cui è stata accolta con amore la mia piccola di 8 anni, ci sono bambini arabi e di altre etnie, di pelle scura, di religione e lingue diverse. La bimba è tornata felice, si è sentita accolta senza alcuna discriminazione, come tutti gli altri piccoli di terza elementare. Impariamo da loro,possono insegnarci la pace, la fratellanza ,la buona accoglienza, la ignoranza di ogni diversità.. Un plauso alle insegnanti della Scuola Carducci per la loro professionalità e umanità.

Felice Milella

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Grazie

ai carabinieri

Vogliamo ringraziare pubblicamente l’Arma dei Carabinieri di Cesenatico, sopratutto i quattro Appuntati che nella serata di sabato 10 Settembre davanti a piazza Marconi sono intervenuti in ns.soccorso con grande umanità e sensibilità, regalando anche momenti divertenti a ns. figlio Mattia diversamenteabile. Grazie non solo per oggi ma per tutti I giorni, perché sono le colonne della ns. Comunità.

Famiglia Severi Enio Mattia Maria Angela