REDAZIONE CESENA

Ultimo atto per ’Teatro in classe’: "Una palestra per l’immaginazione"

Gli studenti hanno assistito agli spettacoli realizzando poi le recensioni pubblicate sul Resto del Carlino

Gli studenti hanno assistito agli spettacoli realizzando poi le recensioni pubblicate sul Resto del Carlino

Gli studenti hanno assistito agli spettacoli realizzando poi le recensioni pubblicate sul Resto del Carlino

Cosa succede quando il teatro incontra gli sguardi acerbi ma intensi degli adolescenti? Nasce un’esperienza che è insieme educativa, creativa e profondamente umana. Teatro in Classe, il progetto promosso da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale in collaborazione con "il Resto del Carlino" e Conad, si conferma anche quest’anno come uno spazio prezioso in cui le ragazze e i ragazzi delle scuole superiori possono avvicinarsi al teatro non come semplici spettatori, ma come osservatori critici attivi. Sei classi, sei spettacoli selezionati dal cartellone del Teatro Bonci: un percorso che ha offerto agli studenti la possibilità di confrontarsi con linguaggi scenici diversi – dalla tradizione al contemporaneo – per poi restituire questa esperienza in una recensione collettiva, pubblicata su un quotidiano vero, con le scadenze e le regole del giornalismo. Un’occasione concreta per esercitare l’analisi, l’interpretazione, la scrittura, ma soprattutto il confronto e la riflessione. In un tempo in cui le immagini scorrono rapide sugli schermi e la soglia dell’attenzione si abbassa, vedere uno spettacolo teatrale dal vivo rappresenta un’esperienza di rara intensità. Per un o una adolescente, il teatro può essere una palestra per l’immaginazione e l’empatia, un luogo dove allenare il pensiero critico e sentire che le emozioni – anche quelle più complesse – possono trovare forma e parola. Il palco diventa così uno specchio: riflette il mondo interiore di chi guarda e apre spiragli su realtà diverse, inedite. A guidare gli studenti in questo percorso sono stati i loro insegnanti, insieme agli operatori e critici del collettivo Altre Velocità, che hanno offerto strumenti e sguardi per preparare la visione e facilitare la scrittura. Un progetto che, anno dopo anno, continua a crescere grazie al sostegno di CONAD – da sempre attenta al valore formativo della cultura – e alla collaborazione con "il Resto del Carlino", che dà visibilità concreta al lavoro degli studenti. Perché il teatro, quando è vissuto con consapevolezza, può diventare uno strumento potente di crescita, soprattutto per chi sta ancora cercando la propria voce nel mondo. Le recensioni saranno valutate non solo per la qualità dell’analisi, ma anche per la capacità di cogliere e comunicare i significati portati in scena dai diversi linguaggi teatrali: parola, corpo, spazio, narrazione. Hanno partecipato a questa dodicesima edizione del progetto gli istituti Liceo Scientifico Righi di Cesena (per Re Chicchinella), e di Bagno di Romagna (per Darwin, Nevada), l’Istituto Agrario Garibaldi/ Da Vinci (per L’ultima estate), il Liceo Classico Monti di Cesena (per Casanova) e due classi del Liceo Linguistico Alpi (per La Grande Magia e Il fuoco era la cura).

La premiazione si terrà domani alle 11 al teatro Bonci nell’ambito di CreAzioni – Festival di teatro e scuola Elisabetta Turroni, le giornate della creatività adolescente organizzate da ERT. In questa occasione verranno premiate le tre migliori recensioni selezionate dalla Commissione di esperti, composta da Luciana Berretti (ex insegnante), Emanuele Chesi (caporedattore della redazione cesenate de "il Resto del Carlino"), Emanuela Dallagiovanna (ufficio stampa ERT Fondazione – Teatro Bonci), Enrica Mancini (Ufficio Formazione C.I.A. CONAD), Teresa Vila (drammaturga).

Cosetta NicoliniCoordinatrice del Teatro Bonci per Emilia Romagna Teatro ERT/Teatro Nazionale