Un boato all’alba e la terra trema

Ieri mattina scossa di magnitudo 2,7 con epicentro a cinque chilometri dal centro di Cesenatico

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Prima il boato, poi la scossa. Si è sentita nitidamente, anche se è durata pochi secondi. Si sono svegliati così, ieri mattina, gli abitanti di Cesenatico, poco dopo le otto. Chi era ancora nel letto, chi già in piedi. In tanti comunque erano in casa, dopo un tardo risveglio nell’ultima domenica prima delle festività natalizie. Qualcuno si trovava in cucina a far colazione e ha avvertito il tavolo tremare, altri hanno sentito ’uno scossone’ proveniente dall’armadio. "Aiuto, il terremoto" è stato l’allarme generale. In molti l’hanno sentito e hanno subito fatto un ricerca su internet per capire dove poteva essere l’epicentro, e il pensiero è balzato quasi istantaneamente all’ultima forte scossa avvertita poco più di un mese fa e proveniente dalle vicine Marche. La paura è aumentata, e si è diffusa sui social, quando si è capito dov’era in realtà l’epicentro esatto del terremoto.

Una scossa di magnitudo 2,7, di tipo sussultorio, con epicentro a cinque chilometri dal centro di Cesenatico e con profondità di nove chilometri, è stata avvertita lungo la costa del paese marittimo, nelle campagne, come a Sala e a Gattolino, ma anche Gatteo, Gambettola e fino a Cesena.

I commenti sono rimbalzati nei social. "Nessuno ha sentito un forte boato, come un’esplosione?", si legge un minuto dopo la scossa. "Botta molto forte, ha smosso il letto", si legge in un altro commento. "Mia moglie ha urlato ed è uscita in strada, lo abbiamo sentito molto bene, abitiamo sopra l’epicentro".

Fortunatamente non ci sono stati danni, solo un po’ di spavento, dimenticato nell’arco della giornata. Non sono state avvertite altre scosse di terremoto dopo quella delle 8.12 di ieri mattina.

a.s.