"Un libro dei sogni che non dà risposte ai problemi del traffico e della sosta"

Le critiche di Lega, M5S, Cambiamo e Cesena Siamo Noi. Di Placido: "Si vogliono imporre ai cittadini stili e comportamenti senza utilizzare modi e tempi giusti"

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Bocciatura senza mezzi termini del Pums da parte delle opposisizioni. "Il Piano sostenuto dall’assessore Francesca Lucchi - affermano i consiglieri comunali della Lega - è intriso di una visione astratta dove lavoro, impresa, sviluppo, commercio, ovvero i fattori che tengono in vita le città, non sono neppure presi in considerazione. Nel Pums sono rappresentati solo sogni, illustrati con concetti astrusi e parole in libertà, che non rispondono ad alcuna delle esigenze espresse ripetutamente da cesenati e associazioni di categoria di avere una migliore accessibilità, più parcheggi diffusi, una viabilità più snella".

"L’assessore in commissione ha detto – osserva Denis Parise, consigliere comunale di Cesena Cambia – che il documento è aperto a un processo di continuo cambiamento e questo è importante. Serve però anche una comunicazione più comprensibile e accessibile anche ai non addetti ai lavori. Le stesse 190 pagine sono esagerate e c’è un uso inutile di troppi termini inglesi. Infine serve più coerenza fra quanto si dichiara di voler fare e quello che effettivamente si fa. Anche ’Cambiamo’ affossa il piano. "La sostenibilità - afferma Luigi Di Placido (nella foto) – deve riguardare prima di tutto i cittadini, senza la pretesa di imporre modifiche agli stili di vita senza tempi e modi giusti. Non ci sono risposte sull’accessibilità e sui parcheggi in centro".

"Un piano senza prospettive - afferma Claudio Capponcini, consigliere di M5S - su parcheggi, elettrificazione, trasporto pubblico. Nulla di nulla. D’altronde il Pd vuole il raddoppio della via Emilia e l’autostrada a pagamento E55 al posto della E45. La svolta green della campagna elettorale del sindaco!".