Unione, il direttore è Francioni

Lattuca ha scelto un dirigente interno. Ma non si placano le polemiche sullo stipendio da 100mila euro

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di Andrea Alessandrini

È Alessandro Francioni, 51 anni, il nuovo direttore dell’Unione dei Comuni Valle Savio, che prende il posto di Manuela Lucia Mei, la quale si era dimessa, gravata di altri incarichi in Comune a Cesena e a Montiano e in Provincia. Francioni entrerà in servizio il 1° agosto. È stato assunto in comune a Cesena nel 1998, è stato dirigente fino al 2020, quando è andato a fare il direttore generale del comune di Bergamo, per poi rientrare alla base nel febbraio scorso e diventare uno dei tre dirigenti dell’Unione dei Comuni.

La notizia è stata data dal presidente dell’Unione dei Comuni Valle Savio, sindaco di Cesena e presidente della provincia di Forlì-Cesena Enzo Lattuca in commissione consiliare convocata su richiesta delle minoranze. Le settimane scorse era divampata la polemica sull’entità dello stipendio dell’incarico, centomila euro lordi, e anche sulla reale efficacia dell’operato dell’Unione.

Lattuca ha motivato la scelta al termine della selezione, di sua esclusiva pertinenza, affermando che il direttore individuato ha conoscenza e esperienza di servizi a gestione associata. "Non è un nuovo incarico, già esisteva – rimarca Lattuca – . Nesun aggravio dei costi per l’ente: Francioni percepirà 15mila euro in più, gli stessi che prendeva il suo precedecessore. Si confermano 64mila euro di risparmio per la Provincia, 25 per il Comune di Cesena e quattromila per quello di Montiano". "Non è possibile trasferire un ipotetico risparmio ottenuto da lla Provincia sul bilancio dell’Unione dei Comuni - obietta Luigi Di Placido (Cambiamo) –. Sono due realtà differenti. Il dibattito in commissione ha confermato inoltre che ben pochi cittadini oggi sanno cosa fa l’Unione dei Comuni Vallesavio né in che modo spende i soldi della collettività"

Critica anche la Lega. "Non ci convincono né le elucubrazioni ‘algebriche’ d iLattuca che rivendica un ‘risparmio’, né le motivazioni addotte per giustificare il ruolo - afferma la consigliera Antonella Celletti –. Siamo critici sull’Unione Comuni Valle del Savio che non sembra un’opportunità per i piccoli comuni collinari e montani anche per il ruolo predominante di Cesena che rischia di alterare gli equilibri. Serve più chiarezza sulle materie delegate all’Unione, in particolare sui servizi sociali".