Utenze non domestiche, la tariffa sui rifiuti cala in media del 3%

Nel consiglio comunale di ieri pomerigg sono state approvate le tariffe Tari per il 2022, col piano presentato dall’assessore al bilancio Camillo Acerbi.

"Le voci di costo per le tariffe sui rifiuti – ha rimarcato l’assessore Acerbi – sono pari a 13.620.336 euro, costo del gestore Hera al netto di Iva, e 2.564.516 euro, costo a carico del Comune, per un totale di 16.184.852 euro. La tariffa, per diverse categorie di utenze domestiche, è simile a quella dello scorso anno con riduzioni tendenzialmente più signfiicative per le famiglie più numerose. Per una abitazione di 125 mq con cinque componenti il costo scenderà a 260,1 euro dai 265,7 dell’anno scorso, meno 5,6 euro".

"Per le utenze non domestiche invece le variazioni sono più marcate e più differenziate fra una categoria e l’altra, con riduzioni fino al 16% per alcune categorie – ha aggiunto l’assessore Acerbi –, anche se la media si attesta attorno al 3%". "Un risultato positivo – commenta l’assessore Acerbi – frutto anche della lotta all’evasione e all’elusione. Prosegue infatti il calo degli insoluti scesi dal 13% del 2019 al 10% del 2020 per arrivare all’8,5% del 2021. Infine, un altro fattore che determina la riduzione della tariffa è la crescita degli utenti da 5.987 a 6.104".