Vaiolo delle scimmie, per ora nessun caso

Non è stato riscontrato nessun caso (per ora) in Emilia Romagna del vaiolo delle scimmie. Sembra infatti che la malattia, da noi, non si sia diffusa. Lo ha confermato ieri mattina l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini.

"In queste settimane - ha precisato l’assessore - sono state avviate interlocuzioni continue con il ministero della Salute e l’Istituto Superiore della Sanità, è abbiamo avuto contatti continui con i nostri laboratori che sono in grado di individuare il virus. Ma al momento non risultano casi confermati nel nostro territorio".

La situazione è comunque monitorata attentamente anche in Emilia Romagna, data l’allarme di quest’ultimo periodo. Si vuole infatti evitare di farsi trovare impreparati nel caso di una futura entrata della malattia in regione.

Secondo il presidente del consiglio superiore della Sanità Franco Locatelli "non ci sono al momento elementi di particolare preoccupazione su questa malattia, anche se ovviamente la situazione va monitorata". A dargli man forte il virologo pesarese Roberto Burioni che ha spiegato che "si tratta di un virus molto meno pericoloso del Covid, dato che esiste già un vaccino: quello del vaiolo".