Valle del Savio, da tutta Italia per scoprirla

Da giovedì a domenica operatori turistici andranno in visita ai luoghi più suggestivi ed incantevoli

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di Gilberto Mosconi

La Valle del Savio ai raggi X durante questo lungo fine settimana. Acquirenti, arrivati da tutta Italia per scoprire le bellezze della nostra Valle, percorreranno gran parte del suo straordinario territorio fra passeggiate della memoria, degustazioni di vini e di cibo tipico, visite guidate, che spazieranno dal sacro al profano, itinerari nella natura, con e senza e-bike.

Da domani, giovedì 26, a domenica 29 maggio, operatori turistici provenienti da diverse regioni del Nord, dal Friuli-Venezia Giulia al Piemonte, dalla Lombardia al Veneto, parteciperanno all’Educational Savio Tour. Un’esperienza turistica, questa, che interesserà i sei comuni della Vallata del Savio e che rientra fra le azioni previste dal progetto di marketing territoriale ’Savio in tour’, avviato nel 2021 per sviluppare politiche di promozione del territorio in Italia e all’estero, garantendo la più ampia partecipazione degli operatori pubblici e privati e valorizzando il brand di Vallata. Inoltre con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del territorio ma anche dei percorsi e delle offerte tematiche che si possono offrire ai tour operator, l’Unione dei Comuni Valle Savio ha individuato un soggetto esterno, Tourist trend, che ha selezionato su scala nazionale sette rappresentanti di Cral, tour operator, gruppi organizzati, proponendo un percorso di conoscenza delle eccellenze turistiche della Valle del Savio.

Giovedì il viaggio prenderà avvio da Montiano, il borgo a ritmo lento, e proseguirà venerdì tra le bellezze storiche e monumentali di Cesena: Abbazia di Santa Maria del Monte, Rocca Malatestiana, Biblioteca Malatestiana. La giornata terminerà con una visita guidata alla Tenuta con degustazione dei vini della Cantina Braschi e al Castello di Montesasso di Mercato Saraceno. Sabato mattina i visitatori partiranno alla volta di Balze di Verghereto alle falde del Fumaiolo da cui scaturisce il Tevere. Il programma prevede poi una tappa a Bagno di Romagna, con visita al sentiero degli Gnomi del Parco dell’Armina, e cena nel centro del paese termale nell’ambito dell’Anteprima del Festival Internazionale del Cibo di Strada.

Domenica mattina il gruppo percorrerà un tratto del Cammino di San Vicinio. E’ prevista inoltre una merenda, presso il rifugio Castellaccio. La visita dei potenziali acquirenti terminerà all’ora di pranzo con una breve passeggiata fra le antiche suggestive atmosfere e coreografie offerti dai monumenti di Sàrsina, la città che tra sacro e profano fa immergere i visitatori fra la sua storia plurimillenaria con gli imprimatur di San Vicinio e Tito Maccio Plauto.