Vandali e degrado, ’battaglia’ sotto il ponte

Botta e risposta tra il consigliere di Oltre Foschi e l’assessore Fabbri sulle scritte ingiuriose apparse un anno fa sulle arcate

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di Ermanno Pasolini

A Savignano sul Rubicone non si placano le proteste dei cittadini per le scritte spray ingiuriose nei confronti delle forze dell’ordine, opera di vandali, nell’arcata di levante delle tre che compongono il ponte romano sul Rubicone. Quelle scritte sono lì da oltre un anno e tanti cittadini chiedono di cancellarle e ripulire l’arcata. La lista civica Oltre nel consiglio comunale del 30 maggio scorso aveva presentato tre interpellanze, sollecitate dai cittadini, per migliorare la città. E la prima riguardava proprio quelle scritte. Dice Marco Foschi capogruppo di Oltre: "La nostra lista civica dal 2014 propone idee e progetti migliorativi per la città. La prima aveva riguardato il nostro Rubicone sempre meno considerato da questa amministrazione, mentre tanto desiderato da comuni vicini. Basta vedere che vengono organizzati da altri comuni eventi e addirittura docufilm per cercare di appropriarsi dell’immagine del Rubicone, mentre i nostri amministratori titolari del brand sono dormienti. Da appassionato della mia città e della sua storia e cultura, mi impegno a sollecitare l’amministrazione. In questo caso ho chiesto con una interpellanza di intervenire sul degrado del ponte dove in una delle arcate ormai da oltre un anno appare una scritta ingiuriosa oltretutto verso le istituzioni e di ripristinare pulizia e decoro lungo gli argini del fiume che continuano a essere deturpati da vari tipi di sporcizia, vestiti lerci abbandonati, rottami di biciclette. C’è di tutto. Inoltre, nell’interpellanza, chiedo che la struttura esistente per un maxi cartello pubblicitario, posizionata entrando a Savignano, venendo da Cesena "sulla via Emilia" dove transitano migliaia di auto al giorno, venga predisposta come immagine pubblicitaria informativa: "A 100 metri ci sono il fiume Rubicone e il Ponte Romano".

Al consigliere comunale ha risposto Sefora Fabbri assessore al verde pubblico e e decoro urbano: "Il maggiore passaggio provoca purtroppo anche fenomeni di vandalismo, quali la produzione di graffiti e scritte. Quest’ultimi sono stati eliminati esattamente due anni fa grazie all’affidamento dell’incarico ad una ditta di restauro. Ad oggi purtroppo alcune scritte si sono ripresentate, oltre che sotto il ponte, anche in altri siti del centro. Gli uffici stanno predisponendo un progetto per ripristinare le varie aree con una ditta specializzata, che potrebbe comportare una dilatazione dei tempi. Stiamo valutando l’installazione di una telecamera in modo tale da scoraggiare questo tipo di atti con visibilità al di sotto delle arcate del ponte. Per quanto riguarda invece il diverso utilizzo delle plance pubblicitarie proposto, non è possibile effettuarlo dal momento che, trovandosi in un punto strategico, all’entrata del paese, queste hanno l’importante funzione di pubblicizzare gli eventi che periodicamente contribuiscono ad impreziosire la nostra città".