"Velocità e distrazione sono le prime cause"

"Bisogna inasprire le norme: sospendere la patente la prima volta che si è colti al volante col telefonino"

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Giordano Biserni, presidente Asaps (associazione sostenitori e amici della polizia stradale), in provincia e in regione gli incidenti nei primi 4 mesi del 2022 sono aumentati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in controtendenza con i dati degli ultimi anni. Quali sono le cause più frequenti di sinistri?

"Al primo posto c’è sicuramente la velocità, determinata da una fretta e una frenesia eccessive. Ci accaniamo contro gli strumenti di controllo, come gli autovelox, e non ci rendiamo conto che sono l’unico mezzo per limitare la velocità degli autoveicoli e quindi i sinistri".

I cellulari alla guida rappresentano un grosso pericolo?

"Certo, la distrazione è la seconda causa che provoca incidenti. E il problema dei telefoni cellulari alla guida è evidente. Non solo gli automobilisti parlano al telefono mentre sono al volante, ma scrivono anche messaggi, fanno foto e selfie. Anche il pedone che attraversa la strada al telefono è un pericolo per sé e gli altri".

Come risolvere il problema? "Certamente le sanzioni sarebbero un bel deterrente. Basterebbe inasprire le normative e sospendere la patente la prima volta che vieni colto a guidare al telefono, e non la seconda, come accade. In più bisognerebbe intensificare i controlli".

Le automobili sono diventate negli anni più pericolose, ad esempio perché più veloci o scattanti?

"Non direi. I sistemi di sicurezza e di controllo dei mezzi più tecnologici possono solo aiutare alla guida".

C’è stata una diminuzione dei sinistri nel 2020 e nel 2021…

"Certo, a causa del Covid e del lockdown anche gli incidenti sono diminuiti, perché la circolazione stessa era diminuita. Ma sono aumentati, ahimè, feriti e morti sulle strade".

a.s.