Via Emilia, il Comune inizia i lavori per la sicurezza

Verrà rifatta la segnaletica orizzontale sull’asfalto per i quattro chilomet e mezzo. Entro l’anno si farà il semaforo per attraversare in via Galvani

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di Ermanno Pasolini

Un anno e mezzo fa erano terminate le procedure burocratiche del passaggio della via Emilia da strada statale 9 dell’Anas, alla gestione comunale, vale a dire dalla frazione di San Giovanni in Compito fino a quello a est con Santarcangelo di Romagna: quattro chilometri e mezzo. Finito il rimpallo di responsabilità, il Comune inizia ora i lavori di messa in sicurezza di quel tratto di strada, assodato ormai il fatto che la circonvallazione della via Emilia a Savignano non si farà più, anche perchè la situazione finanziaria a livello locale, regionale e nazionale non è brillante. Costerebbe circa 80 milioni di euro, una cifra impensabile oggi. Ora iniziano i lavori di rifacimento di tutta la segnaletica orizzontale sull’asfalto, nei quattro chilometri e mezzo.

Dice Stefania Morara assessore ai lavori pubblici: "Il Comune dalla data di presa in carico del tratto di via Emilia compreso tra il km 11+277 e il km 16+126 avvenuta nel 2021 e che ha avuto un percorso lungo e complesso, ha messo in campo diversi interventi sia dal punto di vista infrastrutturale con la realizzazione dell’ Anello di via Alberazzo i cui lavori sono attualmente in corso, sia legati alla manutenzione dei tratti più ammalorati della sede viaria e solo quest’ anno sono stati investiti 60mila euro. Sono stati inoltre sostituiti i due semafori negli incroci di via Cesare Battisti e via Pascoli ed è stato finanziato il progetto che confidiamo possa partire entro l’ anno per la realizzazione di un attraversamento semaforico a chiamata in corrispondenza della via Galvani, per agevolare l’ ingresso e l’ uscita dei ragazzi della scuola media per un importo di circa 50mila euro. Oggi inizieranno anche i lavori notturni per ripristinare la segnaletica orizzontale, zebrature, attraversamenti pedonali, incroci per ulteriori 25mila euro".

Il tracciato originario della consolare via Emilia, realizzata nel 189 a. C. e completata nel 187 a. C, passa sopra in centro. Nel 1800 venne costruita la circonvallazione nuova che è diventata poi parte integrante del centro storico. Ma l’attuale tracciato è sempre stato un problema per Savignano, non solo per gli incidenti, tanti anche mortali. Nel 2017 venne realizzata la grande rotonda a San Giovanni in Compito, costata circa due milioni di euro. Tutti ora guardano alla nuova bretella che collegherà San Giovanni in Compito dalla rotonda al casello Valle del Rubicone dell’A14 a Gatteo. Il costo sarà di 7 milioni e 800 mila euro e i lavori verranno appaltati entro il 31 dicembre. Sarà lunga tre chilometri e mezzo. E’ un’opera strategica per tutta l’Unione e interessa diversi comuni. Sarà di grande importanza perchè oltre a snellire il traffico, permetterà anche di diminuire la smog nel centro abitato di Savignano.