Stanno per essere completati i lavori in atto su via Garibaldi a San Piero e questi interventi hanno messo in moto un dibattito sui social, da parte dei cittadini, sul tema se destinare quella via alla pedonalizzazione o all’ apertura al traffico. Un dibattito al quale non si poteva sottrarre il sindaco Marco Baccini, che propone un periodo di sperimentazione, dopo il quale si potrebbe tenere una consultazione pubblica per decidere sulle sorti di via Garibaldi.
Esordisce così il primo cittadino: "Si sta per concludere il cantiere di riqualificazione di via Garibaldi. Si tratta della prima via aperta al transito e con stalli di sosta, oggi completamente riqualificata con pavimentazione in pietra, panchine ed arredi. L’interrogativo che sta concentrando l’attenzione dei cittadini è se riaprirla al traffico o renderla pedonale".
Nella sua nota Baccini propone un metodo di valutazione "che possa consentire a tutti di adottare una posizione che superi i personalismi o gli interessi individuali, ma che apra alla sensibilità di un ragionamento collettivo e di prospettiva". In sintesi, il primo cittadino propone la sperimentazione di una zona a traffico limitato, del tutto uguale a quella già adottata nel 2017 nella parallela via Marconi, all’esito della quale consultare i cittadini.
Sottolinea poi Baccini: "La scelta, fra l’apertura alle auto o la pedonalizzazione, è una questione che più di tutte si presta a valutazioni del tutto personali, che rischiano di confondere la visione generale e che soprattutto creano divisioni. Sinceramente, al termine del mio mandato da sindaco per due legislature, durante le quali ho cercato sempre di coinvolgere e unire la nostra comunità, questo sarebbe l’ultimo tema che vorrei affrontare e, ragionevolmente, la scelta per creare meno divisione potrebbe essere quella di fare come si è sempre fatto, ovvero riaprire al transito".
"Tuttavia - continua il sindaco - in questo modo tradirei il mio ruolo, rinunciando a quel dovere critico ed a quella responsabilità di guardare oltre la mera contingenza". Aggiunge poi il primo cittadino di Bagno di Romagna: "La riqualificazione di via Garibaldi ci offre oggi l’occasione di riflettere su come immaginiamo il centro storico di San Piero nei prossimi anni, in un periodo temporale minimo di cinque-dieci anni. Le domande da porsi sono tante e molte di esse di difficile risposta, nella consapevolezza che solo tra qualche anno potrebbero conoscersi gli esiti di una scelta piuttosto che un’altra. Vogliamo mettere al centro la persona, la famiglia, i giovani e gli anziani o vogliamo dare priorità al traffico veicolare?"
Baccini conclude: "Un metodo che potrebbe fornire maggiori criteri di valutazione per ciascuno di noi è quello di avviare un periodo di sperimentazione della pedonalizzazione di Via Garibaldi, quale gestione mai affrontata, ciò che ci consente, me compreso, di esprimere un giudizio più fondato e quantomeno frutto dell’esperienza. Al riguardo sfruttando le settimane di assestamento della pavimentazione e l’ultimazione delle installazioni in corso, vi presenterò un’eventuale proposta di sperimentazione da avviare a partire dal 9 gennaio dell’anno prossimo, all’esito della quale potremo affrontare anche una consultazione pubblica per adottare una decisione definitiva".
Solo allora si potrà decidere sulle sorti di via Garibaldi.